Gravina: "Se l'Italia diserta la sfida contro Israele non va al Mondiale"

Gravina: "Se l'Italia diserta la sfida contro Israele non va al Mondiale"
Oggi alle 11:30Altre notizie
di Quintiliano Giampietro

Gravina toglie ogni dubbio in vista della sfida di qualificazione mondiale che l'Italia giocherà il prossimo 14 ottobre contro Israele. Queste le parole del Presidente della Figc, ai microfoni di "Radio Anch'io lo Sport": "Non scendere in campo significherebbe non andare al Mondiale, e agevolare addirittura la nazionale israeliana. Di questo dobbiamo essere consapevoli. Siamo addolorati, molto addolorati, perché ci teniamo alla dignità umana. Siamo molto vicini alle persone che soffrono in Palestina, in particolare i bambini e i civili innocenti.

Non possiamo pensare di utilizzare il calcio, che abbatte muri, si unisce e spera di risolvere i conflitti, e poi dall'altra parte invitare a non giocare, sapendo che si perde la qualificazione e agevolando addirittura in questo senso Israele. La Figc e' in stretto contatto col ministero dell'Interno per la partita di Udine. Non siamo insensibili, ci coordineremo sicuramente con la Uefa per un'iniziativa umanitaria" . Timore per l'Iatlia fuori dallo scorso Mondiale? "Nei miei sette anni abbiamo mancato la qualificazione per due rigori sbagliati, in Svizzera e a Roma, ma il movimento e' vivo, come dimostrano i risultati delle giovanili e l'Europeo vinto nel 2021. Manca l'ultimo tassello, fondamentale: con un po' di fortuna in più, credo che centreremo l'obiettivo".