Infantino: "Calendari intasati, non è vero, serve solo più equilibrio"

Il presidente della FIFA Gianni Infantino è intervenuto al World Sports Summit di Dubai, per parlare della sua gestione e difendersi dalle accuse di aver creato un calendario eccessivamente intasato per i giocatori: “Quando sento dire che c’è troppo calcio, rispondo che forse in alcune parti del mondo è vero, ma in altre parti del mondo non ce n’è abbastanza - le sue parole riportate da gianlucadimarzio.com - Dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra calcio di club e calcio delle nazionali, tra partite significative e insignificanti. Nei 211 Paesi tutti ricevono sovvenzioni per costruire campi e formare giocatori. Entro il prossimo anno avremo 100 accademie FIFA in 100 Paesi diversi. Intanto veniamo da un Mondiale per club che si è rivelato un successo commerciale, la competizione per club di maggior successo al mondo.

L’aspetto più importante è che, dopo 120 anni concentrati sulle nazionali, era fondamentale dare spazio anche al calcio dei club. Tutti giocano in un club, solo una minoranza gioca in nazionale”.