Paolo Rossi, una mostra sull'ex Juve arriva fino all'ONU

A cinque anni dalla sua morte, Paolo Rossi continua a fare gol. Infatti l'ex Juve, primo tra gli sportivi italiani, sbarca all'ONU, al Palazzo di vetro a New York, con una mostra dal titolo "Paolo Rossi, un ragazzo d'oro".

"Arrivare alle Nazioni Unite è come vincere un altro Pallone d'Oro - ha detto all'ANSA Federica Cappelletti, vedova di Paolo Rossi - Dal 28 maggio al 6 giugno, alle Nazioni Unite, in concomitanza con la giornata mondiale del calcio, sarà allestita la mostra attraverso memorabilia significative della vita di Paolo e della sua carriera, dagli inizi fino al Mondiale vinto con l'Italia di Enzo Bearzot nel 1982".

E ha spiegato: "E' una mostra itinerante, strutturata per continuare a raccontare Paolo attraverso gli oggetti che gli sono appartenuti. Da quelli iconici, come il Pallone d'Oro o la Scarpa d'oro, alle sue maglie di quando era bambino fino al Mondiale dell'82, gli scarpini che ha indossato durante Italia-Brasile e tante altre cose. C'è un mondo. E poi ci sono le maglie che i campioni di tutto il mondo hanno inviato con le dediche quando 'Pablito' è scomparso che sono esposte nella mostra". Ma ha anche aggiunto: "Con questa mostra proseguiamo la narrazione dei valori di Paolo, che sono stati quelli di un calcio diverso e romantico, un calcio dove c'erano campioni come Paolo, Tardelli, Antonio Cabrini e tutta la squadra dell'82. Sapevano stare insieme, sapevano dare il giusto peso a quello che facevano, sono partiti dai campetti dell'oratorio per poi arrivare a toccare il massimo. Vogliamo continuare a portare questo messaggio in una condivisione tra popoli".