Gambelli a RBN: "Vlahovic, alla fine si arriverà a un accordo. Ci siamo fatti scappare Lucca"

Gambelli a RBN: "Vlahovic, alla fine si arriverà a un accordo. Ci siamo fatti scappare Lucca"
Ieri alle 20:05Primo piano
di Daniele Petroselli

A intervenire a Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, è stato lo scrittore e piccolo azionista Juve Riccardo Gambelli. E ha iniziato parlando degli obiettivi di mercato a centrocampo: "Hjulmand è il classico caso che quando si presenta la Juve, i prezzi raddoppiano. Sarà un ottimo giocatore, ma quando arriviamo noi i prezzi lievitano e Comolli se ne sta rendendo conto. Seguo poco il calcio internazionale, non lo conosco troppo. Frattesi è un bel giocatore, è stato decisivo per l'Inter tante volte, è grintoso, ma lo vedo in rosa ma non titolare forse. Mi piacerebbe molto di più Tonali o Kessiè. Kessiè con Thuram sarebbe devastante, ma preferisco Tonali, che credo non arriverà".

In uscita invece ci sono Nico Gonzalez e Douglas Luiz: "Se riuscisse a venderli entrambi, per Comolli sarebbe un bel colpo. La difficoltà della Juve negli ultimi anni è stata piazzare i giocatori in uscita. Questi due sono dei bluff che abbiamo visto nel corso di queste stagioni. Douglas Luiz non lo abbiamo quasi mai visto, Nico Gonzalez però lo si conosceva, era questo. Non era nè carne nè pesce, un ibrido che non serve a nulla. Se li vende Comolli, fa un colpo da maestro".

Mentre sul capitolo Dusan Vlahovic, Gambelli ha ammesso: "Dipendesse da me, tenere un anno un giocatore in tribuna non conviene a nessuno. C'è qualche squadra sotto, di sicuro. Siamo arrivati a una situazione incredibile. Da Firenze credevamo di aver preso un campione, visti i numeri, è stato utilizzato male ma ora credo non ci sia più nulla da fare. Lo preferisco a Kolo Muani se al 100%, ma la situazione è difficile. La rescissione non sarebbe vera gloria per la Juve, così come metterlo in tribuna, ma alla fine si arriverà a un accordo di uscita. Il PSG sta giocando sporco con Kolo Muani, se non lo riscattiamo non piangerei, ma rinnoverei il prestito. Per me Lucca era un'occasione, visto che è italiano, forte. Ce lo siamo fatti scappare. Servirà comunque un altro centravanti di valore".

Infine sulle voci di Luciano Spalletti per il post-Tudor: "La Gazzetta di solito quando da una notizia qualcosa sa. Io a Tudor voglio dargli fiducia, Spalletti è un bravo allenatore, però per ora mi tengo stretto Tudor".