Peyraud-Magnin: "Ho ricevuto minacce di morte dopo le partite con Nazionale e club"

A L'Équipe, la portiera della Juventus Women Paulina Peyraud-Magnin ha fatto una rivelazione choc: "Ho visto delle cose perfide e omofobe. Sono cose che non mi hanno colpito nemmeno in particolare, ma la mia famiglia e soprattutto mia madre, che era triste per me. Mi ripeto che è solo calcio, che è un gioco. Certo si può provare delusione, rabbia e tutti questi sentimenti, ma non si deve mai andare oltre. La scorsa estate è successo qualcosa di inaccettabile. Ho ricevuto minacce di morte dopo le partite sia con la Nazionale, ma anche sia con il club. All’epoca, non sapevo cosa potessi fare.

Ho fatto delle segnalazioni su Instagram, ma non c’è stato alcun seguito. Però se non si sta bene mentalmente, si può cadere molto in basso a causa delle molestie che arrivano dai social. Ho ricevuto un video, tramite una gif, di una persona che veniva sgozzata e dove mi scrivevano che avrebbero fatto lo stesso con me. Sono rimasta scioccata per qualche settimana a causa di quel video. Mi dicevo che non era possibile che qualcuno ti dicesse che mi avrebbe ucciso".