Platini: "Non conosco Tether, ma Juventus significa Agnelli. Io presidente? Ho riflettuto, ma..."
In un'intervista esclusiva concessa a Il Giornale, la leggenda bianconera Michel Platini ha analizzato la proposta di acquisto da 1,1 miliardi di euro avanzata da Tether per convincere Exor a vendere la Juventus. Queste le dichiarazioni di Platini:
"Tether? Non penso nulla, anzi sono orgoglioso che John Elkann abbia già respinto l’offerta. La vendita della Juventus è impossibile, perché la Juventus è la storia non soltanto del calcio italiano e internazionale, Juventus significa Agnelli, un fenomeno unico, quasi esclusivo che è nato oltre un secolo fa ed è destinato a proseguire. Dunque non si possono vendere emozioni, tifosi, tradizione e questo John Elkann lo sa benissimo. Non conosco questi signori che vogliono comprare la Juventus. Il mondo della nuova finanza è tutto da scoprire, studiare con la massima attenzione e la massima prudenza. Ripeto, massima prudenza. Non posso prevedere il futuro, ma sono sicuro che John non cederà ad alcuna proposta avanzata da questi soci di minoranza.
Io presidente della Juve? Me lo chiedono ancora oggi. Ho riflettuto, ma la mia famiglia ha priorità su tutto e a settant’anni non posso e non possiamo ricominciare un’altra esperienza, anche se il richiamo è forte. Questo non significa che non starò vicino alla Juventus, la Juventus degli Agnelli, la Juventus di John Elkann".
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178
