Vialli, Pessotto lo ricorda: "Era un trascinatore e lo dimostrava con una cosa..."

Nella giornata di oggi, venerdì 6 gennaio 2024, si commemora il primo anniversario dalla scomparsa di Gianluca Vialli. Il suo ricordo è vivo in tutte le persone che lo hanno conosciuto e che con lui hanno vissuto gran parte della sua vita calcistica e non. Tra i profili che hanno voluto rendergli omaggio c'è anche Gianluca Pessotto, il quale ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a Tuttosport:

"Che ruoli incarnava Vialli? Un po’ tutti, da quello che faceva gruppo, il trascinatore, a quello che sul campo dettava le regole. Dipendeva dai momenti, a seconda del caso. Non era uno che sprecava le parole. Faceva molta attenzione al comportamento che si aveva. Trascinava spesso con i fatti e le azioni negli allenamenti. Mamma come erano duri. Ogni giorno, tutti, con lui in testa, si impegnavano a mille. Guai a perdere una partitina. La sua malattia? Ci siamo sentiti qualche volta ma non tantissime, anche perché è sempre difficile condividere certe situazioni. All’inizio era molto riservato rispetto alla malattia e poi invece l’ha vissuta in maniera completamente diversa pensando più alle cose da fare invece che chiudersi. E noi ci siamo sentiti parte attiva per aiutarlo nei progetti che ha ideato, compresa la Fondazione con Massimo Mauro. Ed è venuto fuori il vero Luca, per lasciare cose importanti, E infatti l’eredità che ci ha lasciato tra parole, immagini, sorrisi, abbracci, fatti ed esempi dobbiamo trasmetterla ai nostri ragazzi".