Verona-Juve 8 febbraio 1976 e quel gol di Bettega che scatenò le moviole italiane

Verona-Juve 8 febbraio 1976 e quel gol di Bettega che scatenò le moviole italianeTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 10 novembre 2022, 14:45Amarcord
di Daniele Petroselli

La storia di Hellas Verona-Juventus vanta grandi match che si sono disputati al Bentegodi, con protagonisti tanti campioni. Ma soprattutto un equilibrio che non ci si aspetterebbe visto il blasone delle due squadre. Prima di oggi infatti ben 31 volte le due formazioni si sono scontrate in Serie A ed il bilancio è a favore dei padroni di casa con 12 vittorie, 11 pareggi e 8 sconfitte. 

Gialloblù e bianconeri iniziarono a incrociarsi nella stagione 1957/58, con la Juve che passò 3-2 grazie alle reti di Sivori, Charles e Corradi. Ma uno degli incontri più difficili e ancora oggi ricordati tra le due formazioni è quello andato in scena l'8 febbraio 1976. La formazione allora guidata da Ferruccio Valcareggi, ex commissario tecnico azzurro a Mexico ’70, andò subito in vantaggio dopo nemmeno dieci minuti di gioco dopo una corta respinta di Zoff che divenne preda di Glauco Cozzi, che beffò il portiere bianconero.

Le parate di Ginulfi e l'imprecisione in attacco dei bianconeri rischiarono davvero di rendere amara la giornata ai tifosi della Vecchia Signora, ma nella ripresa la squadra allora allenata da Carlo Parola (quello della celebre rovesciata immortalata dalle Figurine Panini) prima trovò il pareggio con Marco Tardelli, poi la rete decisiva di Roberto Bettega. Un gol questo contestatissimo in campo dai giocatori del Verona, che lamentarono un netto fallo di mano commesso dall’attaccante bianconero. L'arbitro Lattanzi di Roma si fidò del proprio assistente e convalidò tra vibranti proteste dei padroni di casa. E solo qualche giorno dopo uscirono le immagini che mostravano chiaramente il controllo di braccio del giocatore della Juventus. Una rete che fu discussa per molto tempo e che oggi con la VAR avrebbe creato molto meno rumore.