Da Vlahovic a Martial mentre gli agenti di Morata sono a Milano: giornata bollente in casa Juventus

Giornata febbrile in casa Juventus, nelle prossime ore potrebbero essere gettate le basi per il reparto offensivo del futuro dove per futuro potrebbe intendersi già la prossima settimana. Mai la pausa per le Nazionali fu tanto gradita e opportuna, almeno per consentire alla dirigenza bianconera di accelerare le mosse di mercato preparate già gli scorsi mesi. Il restyling riguarda prima di tutto il reparto offensivo: la Juventus è uscita allo scoperto per Vlahovic, anche se probabilmente Pradè (questa sera su SportItalia) dirà il contrario; il club bianconero, infatti, dopo aver lavorato la Fiorentina ai fianchi, sentendo la disponibilità del giocatore, trovando un accordo con lui e con il suo entourage, è pronto a palesare la propria strategia: soldi più Kulusevski per un totale di 60 milioni, oppure soltanto cash ma non tutti e subito. E se la Fiorentina non accetta? Semplice, a questo punto scende in campo Vlahovic.

Il giocatore ha già manifestato ufficialmente alla Fiorentina la propria volontà di voler vestire bianconero, se possibile da gennaio, se non è possibile a giugno, se necessario a parametro zero a giugno 2023. Di fatto il giocatore serbo, promettendosi al club di Agnelli, avrebbe anticipato la volontà di scegliere soltanto la Juventus che ad oggi può arrivare a proporre (cash o giocatori e conguaglio) 60 milioni, ma già a giugno potrebbe offrire molto di meno visto che il giocatore sarebbe ad un anno dalla scadenza naturale di un contratto che non verrà rinnovato.

La Fiorentina, quindi, sarebbe spalle al muro: o accetta i 60 milioni accettando, però, una formula dilazionata, oppure si dovrà arrendere all'idea di veder partire il proprio giocatore comunque verso Torino, incassando dai 5 ai 10 milioni in meno. Anche perché, pure se dovesse partire un'asta, Vlahovic rinnoverebbe la sua volontà di restare in Italia alla Juventus. Uno sgarbo che il club viola "pagherebbe" volentieri 5-10 milioni pur di lasciare (a sua volta per sgarbo) la Juventus senza attaccante da qui a fine stagione. Ma non sarebbe comunque così.

Cherubini, infatti, avrebbe già in mano il piano B: Antony Martial in prestito dal Manchester United da qui a fine stagione, senza obbligo di riscatto e con la possibilità di tornare alla carica per Vlahovic a giugno. Il tutto permettendo a Morata di raggiungere Xavi al Barcellona. Nella serata di oggi, infatti, gli agenti dello spagnolo hanno chiesto ed ottenuto un incontro con i dirigenti della Juventus per rinnovare la volontà di chiudere entro la settimana. Sarebbe il piano (B) perfetto ma lo sgarbo di Commisso potrebbe indirizzarsi nella consapevolezza che, se a giugno arrivasse un'offerta da parte del City o Barcellona o Real, la volontà di Vlahovic di restare alla Fiorentina pur di liberarsi a parametro zero nel 2023 potrebbe vacillare davanti alla possibilità di andare in un top club giocando quasi certamente la Champions. Sempre in serata arrivano, però, notizie di una Juventus che avrebbe mollato la pista Martial (il piano B), vicino al Siviglia e quindi.....

Tutto è nelle mani di Commisso e questa sera capiremo qualcosa di più dalle parole di Pradè.

Il cronometro del calciomercato, nel frattempo, corre veloce....