Le polemiche non servono a nessuno. Si dimostri adesso di pensare solo al bene della Juventus
Attenzione a non rompere il fragile equilibrio. La Juventus in questo momento ha bisogno di tutto meno che delle polemiche. Non fanno bene le parole e gli sguardi di Dybala, che si deve ricordare sempre di essere il capitano della Juve, non fanno bene le frecciate continue di Maurizio Arrivabene. Siamo nella fase decisiva della stagione, in queste giornate di campionato ci si gioca moltissimo. La squadra sta cercando con fatica una rimonta che, al netto di un gioco non particolarmente brillante, ha comunque prodotto una serie di risultati utili consecutivi.
Rompere tutto dall'interno sarebbe davvero delittuoso. L'infortunio di Chiesa ha già rappresentato un duro colpo da assorbire, adesso più che mai occorre fare quadrato e mettere gli interessi personali in secondo piano.il clima tra Dybala e la società è evidentemente teso, di rinnovo si parlerà non prima di Febbraio, Marzo, ma adesso sia Paulo che i dirigenti facciano un passo indietro per concentrarsi solo sul campo. La notte dei lunghi coltelli non serve nessuno. Dimostrate tutti con i fatti che il bene primario è la squadra. Per la resa dei conti, eventualmente, ci sarà tempo.
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