Mangifesta a RBN: "Contro il Lecce mi aspetto una reazione d'orgoglio"

Consuelo Mangifesta, ex pallavolista ed oggi commentatrice televisiva di volley, è stata ospite di “Ieri&Oggi” su Radio Bianconera per parlare di Juventus: “La mia considerazione di Szczesny è nota già da tempo, lo reputo inferiore a Perin e non capisco perchè Mattia ad oggi non sia il titolare della Juventus. Mi auguro comunque per il portiere che quello di sabato sia stato solo uno svarione. Gatti? È chiaro che il suo errore faccia rabbrividire a vederlo, ma spero che sia soltanto un episodio su cui lui debba riflettere, non credo che possa inficiare sulla sua carriera, per quanto grossolano sia stato il gesto. Come ripartire? Personalmente credo che rabbia e determinazione non siano la caratteristica principale di questa Juve, la priorità sarebbe trovare un buon gioco, sarebbe un ottimo punto di partenza".

I tifosi però non sono tranquilli in vista della partita di domani: "Se dobbiamo cominciare a preoccuparci del Lecce, con tutto il rispetto per i salentini che spero facciano un grande campionato, possiamo chiudere baracca e burattini. Al di là di tutte le qualità della squadra di D'Aversa, parliamo di valori in campo completamente differenti. Confido nel fatto che questi ragazzi abbiano ancora voglia di raddrizzare il timone, da un punto di vista agonistico e di orgoglio personale mi auguro di vedere una bella Juve. Turnover? Sulla carta la Juve ha pochi fuoriclasse, per quanto mi riguarda Chiesa, Vlahovic e Rabiot non andrebbero mai sostituiti, anzi il gesto di Chiesa di andare ad abbracciare il serbo dopo il gol secondo me è anche un segnale all'allenatore.”.