Campionato di Serie A 2012-2013 Juventus-Atalanta 3-0 MVP Mirko Vucinic

Domenica 16 dicembre 2012, ore 15, la Juventus di Antonio Conte affronta l’Atalanta allo Stadium, con gli orobici allenati da Colantuono, e la batte nettamente con un 3-0 che non ammette repliche. Una gara senza alcuna storia che, addirittura, si chiude nella mezz’ora del primo tempo con la Vecchia Signora semplicemente straripante. La Juve la sblocca immediatamente con il protagonista del match Mirko Vucinic, minuto numero 2, Giovinco riceve sulla tre quarti, osserva l’inserimento della punta montenegrina sul filo del fuorigioco e la serve in profondità, Vucinic raccolto il pallone nel corridoio, entra in area e fulmina il portiere con un tiro a giro di destro rasoterra, che s’insacca agilmente in porta. Tutti intorno al montenegrino a festeggiare mentre le gradinate, ornate di bandiere a due colori, esplodono d’entusiasmo. Il raddoppio arriva veloce al 9’, Pirlo batte una delle sue tradizionali punizioni dai 30 metri, la traiettoria imparabile della"maledetta" si infila nel sette e regala gioia a squadra e tifosi, mentre al ‘27 viene servito il tris da Marchisio che, ricevuto uno scarico da Chiellini, lascia partire un tiro da fuori area che va a battezzare il palo lontano, battendo l’estremo difensore della Dea.

Una vittoria schiacciante, inebriante, vero emblema della forza del gruppo, e che consentirà alla Juventus di continuare il cammino verso il secondo scudetto consecutivo. Vucinic, alla sua terza esperienza di club in Italia, prima Lecce e Roma, si conferma anche in bianconero un attaccante talentuoso, con buonissime doti tecniche e raffinatezza di piede, bravo nelle conclusioni ma anche nell’assist e nella rifinitura per i compagni. Mirko aveva la possibilità di ricoprire tutti i ruoli in avanti, e questa duttilità gli ha permesso di lasciare il segno, soprattutto a Torino, grazie alla sua mobilità e alla capacità di lettura del gioco, unite alle sue conclusioni a rete che, spesso, si rivelavano vincenti. Giunge alla Juventus il 1º agosto 2011, acquistato per 15 milioni di euro dalla società capitolina, e in tre anni di bianconero si dimostra puntero di livello assai importante, disputando 96 partite e mettendo a segno 26 reti.

Sotto la Mole vince parecchio, alzando ben 5 trofei: 3 Scudetti, 2 Supercoppe Italiane, trionfi che esaltano il suo personale palmares, fino ad allora abbastanza scarno. Mirko Vucinic è stato interprete di notevole importanza e peso in quella squadra targata Antonio Conte, e i tifosi bianconeri ricordano il suo operato con affetto e ammirazione per il contributo fornito sul campo: in una Juventus che, dopo la distruzione mirata, operata dalla terribile farsa di Calciopoli, stava tornando nuovamente ad incarnare la vera Juve vincente!