Il mercato invernale della Juve tra cessioni, opportunità e trattative saltate

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venerdì 3 febbraio 2023, 00:00Il mercato Di Lella
di Andrea Di Lella
fonte Andrea Di Lella

Che mercato invernale è stato per la Juventus?

Tutto fermo in casa bianconera che ha cercato delle opportunità (LEGGI QUI), a maggior ragione dopo la penalizzazione, per provare a colmare delle lacune specialmente sulle fasce.

La cessione di McKennie (LEGGI QUI), che per la Juve non era incedibile ma non era ufficialmente sul mercato, non ha lasciato troppi rimpianti alla Continassa.

Nelle rotazioni di Allegri, che non lo riteneva un titolare inamovibile, il centrocampista statunitense si è accasato al Leeds in prestito con diritto di riscatto per un’operazione complessiva - se McKennie verrà riscattato - da circa 40 milioni bonus inclusi, operazione che consentirebbe alla Juventus di realizzare una corposa plusvalenza.

Per quanto riguarda il potenziale inserimento sulla fascia destra, negli ultimi giorni di mercato c’è stato un sondaggio - senza alcuna offerta ufficiale - dei bianconeri con la Roma per uno scambio di prestiti fino a fine stagione Karsdorp-De Sciglio che poteva rappresentare una discreta soluzione per entrambi i club. Sondaggio terminato in brevissimo tempo perché alla Roma non interessava De Sciglio.

Saltata l’ipotesi scambio, l’idea dell’area tecnica bianconera è stata quella di provare a riportare a Torino Andrea Cambiaso, acquistato dal Genoa in estate e girato in prestito al Bologna, in grado di giocare su entrambe le fasce laterali. Impostati i colloqui per il ritorno dal prestito del calciatore, la trattativa è saltata perché le due squadre non hanno raggiunto un accordo per la compensazione da corrispondere al Bologna  - chiedeva più di 1 milione - per rilasciare il calciatore 4 mesi prima della naturale conclusione del prestito.

A mio parere, questo tipo di operazione, se guardiamo solo il lato tecnico, avrebbe avuto poco senso. Non per il valore del ragazzo, sul quale la Juve punta per il futuro ma per la cifra che la Juventus avrebbe dovuto spendere a pochi mesi dal ritorno in bianconero.

Stante la delicata situazione in cui versa in questo momento il club, con pochi soldi e qualche idea per cercare delle opportunità, per i bianconeri è stato un mercato fermo, in attesa di tempi migliori.