E' gia' la Juve di Angel Di Maria, ma preoccupa il suo stop fisico

E' gia' la Juve di Angel Di Maria, ma preoccupa il suo stop fisicoTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 16 agosto 2022, 00:00La Frecciata
di Franco Leonetti

L'impronta fortissima del fuoriclasse argentino sulla nuova Juventus. Il numero 22 ha disegnato la partita, sbloccando la gara 
con un sinistro sporco e illuminando il gioco bianconero,salendo in cattedra nella seconda frazione, sfiorando la doppietta con una magia
a giro dopo una lunga cavalcata lungo l'out mancino. Stadium che si spella le mani al minuto 61 quando El Fideo, di rabona, serve un compagno in profondità: unica nota negativa la sua uscita dal campo per un risentimento muscolare all'adduttore che, tutto il popolo bianconero,si augura possa essere nulla di che. Sarebbe una vera mazzata un suo stop in questo momento.

Una Juve che ha mostrato cose positive, ma nel primo tempo anche dettagli poco brillanti, con alcuni interpreti ancora imballati fisicamente 
e poco reattivi, Locatelli su tutti. Ma è normale, fisiologico, alla prima partita che conta non tutti i giocatori possono avere lo stesso grado di condizione fisica,dopo la preparazione estiva. Un secondo tempo migliore della squadra, aiutata dal doppio vantaggio della prima frazione. Bene Bremer, implacabile marcatore sempre in lotta con l'avversario uscendone vittorioso, e discreto in impostazione, finalmente Vlahovic in gol, una doppietta che fa morale e che servirà per raggiungere la piena forma dopo la pubalgia patita dal ragazzo. Esordio di Kostic, bene l'ingresso di Miretti che ha mostrato ancora una volta, nonostante la giovanissima età, di avere grande personalità e carattere da Juve.

E se entra Miretti, seguito da Rovella, probabilmente in partenza in prestito a Monza, forse alcune linee gerarchiche nel roster dei giovani, Mister Allegri le ha già tracciate. Una buona Juve che ha ampi margini di miglioramento, una squadra che può e deve migliorare ma che è parsa subito propositiva e pronta a verticalizzare. Per carità, nessuna esaltazione dopo i primi 90 minuti  e i tre punti conquistati: c'è ancora il mercato aperto e questa squadra va completata, anche in attesa del rientro fondamentale di Pogba, ma segnali concreti e confortanti, questa squadra, sembra già averli fatti intravedere contro il Sassuolo. Servirà continuità immediata, sperando che Angel Di Maria non debba fermarsi per troppo tempo. In questo momento iniziale, lui è il faro che accende la Juventus. Dita incrociate.