Parigi: una chance per mostrare una reazione con Coraggio?

Lo shock del secondo tempo di Firenze è ancora negli occhi di tutto il popolo bianconero. Una Juve incapace, non solo di tirare in porta ma di arrivare nell’area avversaria, tutta arroccata in difesa a difendere il pari. Archiviata la pessima prestazione, è ora di debutto in Champions al cospetto di una corazzata incredibile come quella parigina. Il Psg è fortissimo, una delle favorite per la vittoria finale, ma la Juventus deve reagire e anche in fretta. La gara di Parigi di questa sera deve mostrare avanzamenti e miglioramenti sotto tanti punti di vista, quelli mancati in maniera chiara contro la Viola: attitudine, atteggiamenti e Coraggio nel giocare la gara, mettendo in campo, fame e carattere.

Il risultato, sempre considerevole nel calcio, è legato strettamente all’identità che viene sciorinata sul terreno di gioco, sono le movenze, la voglia, l’equilibrio e la determinazione di una squadra a dipingere il quadro. La gara con il Psg potrebbe rivelarsi una chance per mostrare una reazione? Speriamolo tutti, perché questa Juve ha necessità di ritrovare i punti cardinali su cui lottare, costruendo trame e rendendo armonioso il lavoro degli interpreti: spetta a Massimiliano Allegri operare a riguardo, trovando i giusti correttivi per far rendere, nel modo migliore, la sua squadra. Impegno proibitivo certo, trovarsi al cospetto di un attacco spaziale, e non solo, come quello costituito da Messi, Neymar e Mbappé non è il massimo della vita in un momento di costruzione dove le cose non girano come si vorrebbe, ma la crescita di una compagine passa anche attraverso queste sfide, sulla carta, impari.

Il confronto con i migliori deve risultare di pungolo, stimolando in profondità non solo l’orgoglio ma mettendo in campo il Coraggio di giocarsi al meglio le sfide. Al di là dei problemi di assenze non proprio leggere (Pogba e Chiesa su tutti), a Madama si chiede di mostrare espressione calcistica e Coraggio di giocare, mantenendo un baricentro alto e progressi doverosi per chi si chiama Juventus. Per Allegri e i suoi ragazzi Parigi val bene una reazione convinta, questa squadra ha bisogno di ritrovare meccanismi, sicurezza e autostima, mista a un po' di spregiudicatezza. Teoricamente non sembra la partita giusta per farlo, ma il calcio è strano e spesso irrazionale. Vale la pena interpretare l’appuntamento del Parco dei Principi con Coraggio, evitando movenze difensivistiche e rinunciatarie ad oltranza. La crescita passa anche attraverso questi punti fermi.