Per tornare ad essere vincenti bisogna uscire dalla mediocrità. Bravo Tudor nel post partita. Ora abbia più coraggio in campo

Per tornare ad essere vincenti bisogna uscire dalla mediocrità. Bravo Tudor nel post partita. Ora abbia più coraggio in campo TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 00:00Editoriale
di Alessandro Santarelli

Il tempo, neppure troppo a lungo, ci spiegherà quali sono le reali ambizioni della Juventus in questa stagione appena iniziata. Ai nastri di partenza ci sono almeno due squadre superiori, una nei fatti l’altra forse nell’apparenza, ma i bianconeri sono comunque chiamati ad alzare l’asticella. Lo sono soprattutto alla luce degli ultimi due colpi di mercato che hanno alzato la qualità della rosa. Sappiamo bene che i nomi non fanno la differenza, almeno non sempre, ma possiamo negare che l’arrivo di Openda e Zhegrova ha innalzato la qualità del reparto offensivo? Certo che no, e allora perchè non possiamo immaginare una squadra, che al netto delle solite carenze nel reparto mediano, possa lottare con le altre big? Per vincere lo scudetto? Non siamo i favoriti e lo sappiamo, ma almeno l’ambizione di stare li, attaccati a mettere pressione credo sia legittima. Perché dobbiamo aver paura di cambiare la mentalità dopo diversi anni? Ci siamo abituati ultimamente troppo ad un concetto di mediocrità: ecco alzare l’asticella anche in questo dovrebbe e potrebbe essere già un primo passo importate.

Ecco perché al netto del furto con scasso commesso a Verona, pessima la gestione del sig Rapuano e del sig Aureliano al Var ( altro che inviati in serie B, questi andrebbero sospesi) non posso esser soddisfatto del pareggio a Verona. Il rigore inventato e la mancata espulsione hanno indirizzato clamorosamente la partita, ma c’erano ancora 45 minuti da giocare in cui far valere la netta superiorità. E invece la ripresa è stato un concentrato di confusione, di cambi ritardati e sbagliati e di poco coraggio. Possibile che a Verona si debba giocare ancora con una sola punta? Possibile che accanto al riferimento offensivo non si possa mettere un altro attaccante di ruolo? Tudor fa benissimo a mantenere l’equilibrio, e sta lavorando bene e con oculatezza, ma per cambiare la mentalità e uscire da un certo processo di mediocrità dobbiamo provare ad osare di più. Siamo sinceri: la Juve oggi ha sulla carta un reparto offensivo da far invidia, e se paga qualcosa a centrocampo può almeno sino a gennaio, quando magari si provvederà a sistemare la linea mediana, provare a rendere maggiormente pericolosa la Juve dalla cintola in su.

Vero, siamo in una fase di crescita per tutti, per la squadra e per Tudor, vero nessuno chiede lo scudetto, vero, siamo reduci da un anno di lacrime e sangue, ma si chiede troppo nel pensare che a Verona si debba andare a vincere? La mentalità si ricostruisce anche da queste piccole cose. Ma se qualcosa della gestione di Tudor non mi è piaciuto in tetta scaligera, fatemi dire bravo, anzi bravissimo, al tecnico bianconero per aver finalmente alzato la voce in sala stampa contro i vergognosi torti arbitrali subiti. Bravo Igor, ma sul tuo Dna juventino nessuno ha dei dubbi