Torchia a RBN: "Tudor non ha tutte le colpe. Ognuno doveva dare di più"

Come ogni martedì, Davide Torchia è intervenuto a Radio Bianconera. Queste le sue parole durante la trasmissione Rassegna Stramba. Sull'esonero di Tudor: "Sinceramente non avrei detto che potesse andare così la situazione. Mie sensazioni. Non sono tutte gran parte le colpe di Tudor, magari alcuni giocatori potevano fare di più. Sono state sbagliate cose tecniche, alcune situazioni. Pagare i giocatori a prestazione? Credo sia utopistico. Il contratto a gettone no, ma siccome negli accordi ultimamente vengono inserire spesso le cosiddette parti variabili, sono in previsione determinate cose, il raggiungimento di alcuni obiettivi e così via. Poi è chiaro c'è anche il rischio che l'allenatore non ti faccia giocare. Le variabili però sono fatte con determinati criteri".

Sulla Juve di Tudor: "Credo tutti possono dire si potesse fare di più. Contro il Real non è stata fatta una brutta prestazione, nemmeno con la Lazio. Alla fine però contano i risultati. I complimenti servono a poco. Comunque a Roma non è stato un tracollo della squadra, ha reagito. Arbitraggio? Se ci dessero qualche rigore non sarebbe male. Sulla mancata espulsione di McKennie, dico che la prima ammonizione non c'era. Il Var che non va a vedere il pestone a Conceicao non esiste, al 99,99% danno il rigore. Pare si mente, sapendo di mentire".