Baldassarri a RBN: "Vlahovic si porta dietro il peso dell'ingaggio, ridurlo potrebbe paradossalmente fargli bene"

Lo psicologo Lorenzo Baldassarri è stato ospite oggi della trasmissione "2 in Bianconero" su Radio Bianconera ed ha affrontato il tema Dusan Vlahovic, alla luce della possibilità che il serbo resti a Torino per il suo ultimo anno di contratto ipotizzando quelle che potrebbero essere le mosse da parte della società per recuperarlo dal punto di vista mentale: "Il primo aspetto è capire se il ragazzo rimane con l'idea di riconquistarsi il posto o se rimane da separato in casa. Sarebbe comunque il giocatore più pagato della rosa e vederlo esibirsi in tiri come quello di Dortmund non lo renderebbe certo simpatico al resto dello spogliatoio. In ogni caso, dato che siamo anche nell'anno dei Mondiali e immagino che lui ci tenga a giocarli con la maglia della sua nazionale, ipotizziamo che rimanga con la voglia di riconquistarsi il posto, per cui sia aperto a lavorare per essere recuperato. Parliamo di un atleta che che viene da mesi di tossine legate alle voci sulle sue prestazioni e sul suo stipendio, per cui andrebbe innanzitutto ripulito in questo senso.

Nella sua esperienza a Torino ha più volte dimostrato di essere uno che non sa reggere la pressione, che fatica a mettersi alle spalle gli errori e a mantenere la determinazione dopo averne commesso uno, per cui è su questo tasto che bisogna battere. L'impressione che mi da è quella di un ragazzo che scende in campo portandosi sulle spalle un peso enorme e parte di quel peso è data proprio dallo stipendio che percepisce e che agli occhi di gran parte dei tifosi non merita. Ecco perchè paradossalmente penso che potrebbe fargli bene ridiscutere quell'accordo e scendere a cifre più ragionevoli, questo potrebbe liberarlo da parte delle ansie che si porta dietro".