Barbolini a RBN: "Juve, è un buon inizio. Nel calcio serve il challenge, come nel volley"

A Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, è stato ospite un grande tifoso juventino come Massimo Barbolini, vice ct dell'Italdonne di volley, oro alle Olimpiadi di Parigi e agli ultimo Mondiali. Ed è partito dal pari di Verona: "E' una Juve in costruzione, è una squadra cambiata parecchio, è cambiato il modo di allenare e concepire il gioco, quindi serve pazienza. E secondo me dobbiamo essere contenti dei risultati. Per come si era messa col Dortmund, il pari è positivo. Quest'anno si gioca su tre fronti, è normale che tutto bene non possa andare. E poi all'inizio è difficile per tutte o quasi. Il Napoli le ha vinte tutte ma ha sofferto...".
Mentre sugli errori arbitrali ha ammesso: "Non c'è mai stata malafede, sono errori. Rimango della mia idea, mi sembra assurdo come il calcio sia l'unico sport dove non si possa chiedere il challenge. Nella pallavolo una palla può cambiare la partita anche se i punti in un set sono 25, nel calcio un episodio può davvero cambiare la partita. Direi di dare uno o due challenge, e se perde lo si azzera. Potrebbe essere una soluzione più equa, andrebbe a cancellare le polemiche dovute a certe sviste. Spero che davvero decidano a breve su questo".
Poi un commento su Igor Tudor: "Per me sta facendo un ottimo lavoro, ci sono delle cose da rivedere. In difesa si sta facendo fatica, ma in tutto il campionato vedo cose simili. Certo, prendere 8 gol in tre partite è troppo, e poi in Italia vince chi prende meno gol. Ci sono tante motivazioni per cui bisogna avere un po' di pazienza. Ricordiamoci che la Juve è seconda in campionato, ha vinto contro l'Inter, c'è da essere soddisfatti".
Mentre su Dusan Vlahovic e il suo inizio di campionato ha detto: "Ci sono anni in cui la palla non va mai dentro, anche se si fa tutto bene, in altri invece entra sempre. Di gol ne ha fatti Dusan, ma ne ha sbagliati anche tanti ed è quello che è risaltato. Quest'anno ha iniziato bene, e forse subentrare a partita in corso può averlo aiutato, anche se non è semplice in realtà. Per me resta un ottimo giocatore, se non vuole rimanere alla Juve è giusto che Tudor lo usi, visto quanto guadagna anche...".
Poi un consiglio alla Juve: "Come si fa ad essere sempre affamati? Il segreto è divertirsi, avere sempre voglia e non rilassarsi mai. Uno quando vince vuole rimanere il più a lungo possibile lassù, è una grande sfida quella di confermarsi. E poi non è banale, ma serve una squadra forte".
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