Juve a tutto Vlahovic tra gol, leadership e rinnovo del contratto

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giovedì 4 aprile 2024, 08:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro
Vlahovic è diventato il leader della Juve in termini realizzativi e per il nuovo atteggiamento in campo, prossimo step il rinnovo del contratto

Il rapporto tra Vlahovic e la Juve è sempre più stretto, per certi versi empatico. Il gol contro la Lazio in Coppa Italia è solo la ciliegina su una prestazione top sotto ogni profilo: tecnico, tattico e da leader. Il battibecco con Cambiaso è la testimonianza di chi ha voglia di spaccare il mondo, anche se sarebbe meglio evitare. Tranne un periodo di magra che ha coinvolto tutta la squadra, la stagione del serbo finora è da promozione. Le reti totali sono 16, di cui 15 in campionato, uno ogni 119 minuti, migliore media di sempre. Restando in Serie A, 94 i tiri in porta (3,76 a partita), 26 in più rispetto alla passata stagione. In questa speciale classifica è secondo solo a Kvaratskhelia che però ha due presenze in più. Nella graduatoria dei bomber Dusan è secondo dietro a Lautaro (23). Idem riguardo agli expected gol, le reti che un attaccante dovrebbe realizzare rispetto al numero e al tipo di tiri: 15,2 contro 16,1 dell'interista.

Numeri personali a parte, la crescita di Vlahovic è evidente anche sotto tecnico e tattico. Rispetto allo scorso anno, sono diminuiti gli errori gratuiti (spesso sbagliava semplici stop) e migliorati notevolmente i movimenti con e per i compagni. La crescita è dovuta al lavoro fatto dall'attaccante con il preparatore tecnico personale Domazet e naturalmente con lo staff di Allegri. L'ulteriore salto di qualità Dusan dovrà farlo sotto il profilo dell'autogestione emotiva, in alcuni casi la frustrazione la fa da padrona quando commette un errore. Sul fatto che Vlahovic si stia prendendo sulle spalle la Juve è cosa certa. Resta il nodo del contratto, scadente nel 2026. Dalla prossima stagione il suo ingaggio salirà fino ai 12 milioni, troppi per la società. Quindi bisognerà trovare una formula in grado di permettere alla società di spalmare i costi in vari esercizi contabili. Appuntamento a fine stagione, prima bisogna qualificarsi in Champions League e provare a conquistare la Coppa Italia.