Juve, Giuntoli in bilico, mercato bloccato e proprietà delusa: addio a fine stagione?

Juve, Giuntoli in bilico, mercato bloccato e proprietà delusa: addio a fine stagione?
Oggi alle 08:35Primo piano
di Massimo Reina
Operazioni di mercato ferme e voci di malumori in società: alla Continassa cresce il gelo intorno al ds. E intanto Chiellini...

Nelle stanze ovattate della Continassa, qualcosa sembra essersi incrinato. Cristiano Giuntoli, il dirigente chiamato a rifondare la Juventus post-Allegri e post-conti in rosso, non gode più della piena fiducia della proprietà. A raccontarlo sono le voci sempre più insistenti che circolano negli ambienti vicini alla dirigenza, secondo cui il suo ruolo sarebbe stato, se non formalmente ridimensionato, quantomeno congelato.

Il segnale? Le trattative avviate a gennaio, molte delle quali ben impostate, sarebbero attualmente ferme ai box. E non per mancanza di interlocutori o ostacoli tecnici. Ma perché da parte della proprietà manca il via libera, quella spinta decisiva che finora aveva accompagnato Giuntoli nel suo tentativo di rinnovamento.

Il motivo? La Juventus sta riflettendo sul futuro della sua area sportiva. Non è escluso che, al termine della stagione, possa arrivare un addio clamoroso, con Giuntoli destinato a lasciare dopo appena un anno. Un'altra ipotesi, meno drastica ma altrettanto significativa, è un ridimensionamento delle sue competenze, con l’inserimento di nuove figure o una diversa distribuzione dei poteri decisionali.

La proprietà – che non avrebbe gradito alcuni investimenti, la gestione di certe situazioni contrattuali e il bilancio finale delle operazioni in entrata e uscita – sembra ora orientata a una fase di valutazione e attesa. E intanto il mercato è in stand-by (almeno quello portato avanti dal dirigente, in parallelo sembra che sia molto attivo Giorgio Chiellini...), sospeso in un limbo che riflette le incertezze strategiche del club. Giuntoli resta alla finestra, ma il suo futuro in bianconero potrebbe essere meno saldo di quanto si pensasse qualche mese fa. E con l’estate alle porte, si annuncia un’altra tempesta bianconera.