Juventus-Atalanta, le pagelle: brillano Fagioli e Di Maria, difesa e porta da rivedere

Atalanta: Musso 5.5; Toloi 5.5, Palomino SV (dal 15’ Demiral 6), Scalvini 5; Hateboer 5.5, De Roon 6.5, Ederson 6 (dal 84’ Djimsiti SV), Maehle 7 (dal 84’ Ruggeri SV); Lookman 8, Boga 6.5 (dal 66’ Pasalic 6); Hojlund 7.

JUVENTUS

SZCZESNY 5.5: Prestazione non sufficiente. Sul primo gol dell’Atalanta effettua una parata non irresistibile così come nella seconda rete nerazzurra. Sul terzo gol, invece, non può nulla. Nel secondo tempo para un tiro velenoso di Toloi.

DANILO 6: grinta, cuore, rabbia, leadership. Ormai Danilo è il capitano indiscusso di questa squadra e si vede che ha “la Juve dentro”. La cattiveria con cui ha calciato la punizione nel gol del momentaneo 3-3 la dice lunga sul carattere di questo giocatore, ma il pallone regalato all’Atalanta che ha scaturito il gol del 2-2 è troppo grave.

BREMER 5: ha grande responsabilità sul secondo gol dell’Atalanta, in cui perde completamente un giocatore nerazzurro. Dopo i diversi errori di Napoli, l’ex Torino non riesce ancora una volta ad incidere positivamente sulla squadra.

ALEX SANDRO 5: sul terzo gol dell’Atalanta rimane completamente immobile a guardare il colpo di testa di Lookman che si infila in rete. Tiene l’inglese con molta fatica dall’inizio alla fine della partita.

KOSTIC 5.5: ad inizio primo tempo non riesce ad entrare in partita, poi comincia a fare alcune “sgroppate” sulla fascia sinistra. Oggi di certo non una delle sue migliori versioni da quando è arrivato alla Juventus. Dal 60’ CHIESA 5.5: diverse buone idee, ma non riesce ad essere il “game changer” di questa partita.

RABIOT 5.5: stasera non riesce ad incidere come vuole con i suoi inserimenti e scatti devastanti. Cerca di dare una mano come può anche in fase difensiva.

LOCATELLI 6: nel ruolo di regista ogni volta è una sorpresa, sia in negativo che in positivo. Oggi fa una prestazione nella media (non benissimo nel primo tempo, si rifà nel secondo) e si merita la sufficienza.

FAGIOLI 7.5: giocatore totale. Il giovane centrocampista sta diventando anche lui uno dei punti di riferimento della squadra e forse meriterebbe ancora più spazio. Stasera guadagna un rigore, lascia battere la punizione del 3-3 a Danilo e fa un grandissimo assist sul gol del 2-1 di Milik. Dal 80’ CUADRADO SV.

MCKENNIE 6: l’esterno destro nel centrocampo a cinque non è il suo ruolo, ma lo statunitense mette tanta quantità e sprazzi di qualità nelle sue giocate.

DI MARIA 7.5: nel primo tempo si è caricato la Juventus sulle spalle. Ha segnato con grande carattere il rigore del pareggio bianconero ed ha effettuato giocate di grande qualità come il tacco che ha iniziato l’azione del gol del 2-1. Nel secondo tempo cala un po’ fisicamente. Dal 73’ MIRETTI 5: ha l’occasione per segnare il gol del 4-3 ma se la divora.

MILIK 7: autore della rete del 2-1 (bellissima) e una prestazione da attaccante vero che si mette al servizio della squadra. Una provocazione: il rientro di Vlahovic è così indispensabile? Dal 73’ KEAN 6: si inventa un assist per Miretti, ma l’azzurrino si divora il gol del possibile 4-3.

ALLEGRI 6.5