L'avv. Paniz a RBN: "Prisma, bene ha fatto Agnelli a patteggiare. E vi spiego perché"

L'avv. Paniz a RBN: "Prisma, bene ha fatto Agnelli a patteggiare. E vi spiego perché"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 21:49Primo piano
di Daniele Petroselli

Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, è intervenuto l'avvocato Maurizio Paniz, noto tifoso bianconero. Che è partito dal patteggiamento di Andrea Agnelli per l'inchiesta Prisma: "Ha fatto benissimo e la Juve ha riconosciuto che non solo ha fatto bene, ma si chiude ogni problema legale su ltema plusvalenze. Diverso è il tema del trattamento delal Juve rispetto ad altrer squadre. Diamo atto ad Angelli di aver scelto la via più pragmatica. Ha deciso di trocare i ponti con certe cose e questa via è giusta. Non è un'ammissione di colpa, gli consente di avere ancora un lasso di tempo di 4 mesi per beneficiare di alcune situazioni processuali utili. E' un passo importante, condivisibile ,amaro per chi ha la di essere innocente, ma aspettare i tempi della giustizia ordinaria credo sia stata opportuna".

E ha aggiunto: "Cosa può accadere sul ricorso di Agnelli alla Corte Europea? Il discorso è il convincimento che i giudici devono essere autonomi e indipendenti. Nella giustizia sportiva italiana i giudici sono nominati dalla Federazione. Ha dovuto fare un procedimento contro la Federazione per quanto accaduto con la giustizia sportiva. Agnelli ha detto 'Ma io non posso essere giudicato da giudici nominati dal soggetto nel confronti del quale chiedo giustizia'. Perchè questi giudici non possono dar torto alla Federcalcio. C'è la lesione del diritto di autonomia e d'indipendenza, princìpi cardine della giustizia. Come andrà? O dirà che i giudici siano nominati da parti terze o che questo è un tema interno e quindi togliersi ogni pensiero. Potrebbe anche dire che comunque serve un passaggio di convalida da parte della giustizia ordinaria, ma sono tematiche molto delicate".

E su questo capitolo ha concluso dicendo: "Anche il Napoli ha una vicenda aperta sulle plusvalenza, ma la giustizia sportiva non si è mossa e va a rilento anche la giustizia ordinaria. C'è un condizionamento tra le due giustizie e queste incongruenze vanno eliminate".

Mentre sulla Juventus ha detto: "Il pari di Verona? E' una follia. Perché è inconcepibile che un arbitro, che era in condizione di visibilità eccellente, e soprattutto un VAR che ha controllato la dinamica, non siano intervenuti. Non voglio pensar male, ma il timore di vedersi accusati di un favore della Juve non ha fatto vedere cose che erano chiare. L'espulsione di Orban era clamorosa, era talmente sicura la volontarietà che è documentata dalle immagini ed è inconcpibile che non sia stata vista. Io parlo di condizionamento. Si arriva al punto che l'arbitro, nel timore di essere accusato di favorire la Juve, la danneggi in maniera macroscopica". Poi un focus sui gol presi (tanti) finora: "Il problema è che, pur essendo una squadra di vertice, non è fatta di autentici fuoriclasse. Ha qualche punta di diamante ma deve crescere molto. E qualche giocatore non è al livello di una Juve di valore assoluto. Questi due punti ci peseranno molto a fine campionato. La Juve poi non ha giocato bene, e forse qualche modifica tattica forse poteva tornare utile. Alla fine la Juve ha giocato male e meritava il Verona di vincere, viste le occasioni".

Infine su Igor Tudor: "Ricordiamoci com'era la Juve quando è stato chiamato. Veniva da mesi drammatici, di condizione tecnica e rapporti interni. Tudor è stato bravo, ha ricompattato l'ambiente e meritava la conferma. E se la sta meritando. L'ambiente ora è un buon ambiente".