Leonetti a RBN: "Un'ordinaria giornata di follia totale. Ecco perché sono molto preoccupato"
A Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, è intervenuto Franco Leonetti, che ha analizzato il momento in casa Juve alla luce dell'esonero di Igor Tudor: "Un'ordinaria giornata di follia totale. Secondo me oggi deve esserci tanta amarezza nei tifosi juventini ma non per l'allontanamento di Tudor, che poteva piacere o meno. La giornata di oggi è una giornata che ci getta nuovamente negli ultimi tre anni, che non ha nulla a che fare con la Juventus. Ho visto che nessuno ha dato risalto alle dichiarazioni post-partita di Tudor a DAZN, quando ha detto che in settimana preparano le partite, ma se arriva un errore manca sempre qualcosa. Oggi dico: siete così certi che con un altro allenatore tornerà a essere la Juve vera? Perché due anni fa sentivo le stesse cose con Allegri, che tutte le colpe erano le sue e che si sarebbe tornati a vincere. Siamo al 27 ottobre a chiederci cosa succederà".
E ha continuato: "La società neofita viene insidiata il 2 giugno, poi va prima a cercare Conte e arriva il no, poi quello di Gasperini. E per questo si tiene Tudor. Ecco l'errore a monte. Se tu non sei convinto dell'allenatore che hai, lo saluti e ne cerchi un altro. Che la Juve facesse male lo sapevamo, ma pensavo avesse più tempo Tudor. E' stato Elkann a spingere, in sinergia con Comolli, per l'esonero. Ma a monte c'è un errore di non poco conto. Non è da Juve licenziare al 27 ottobre un allenatore tenuto in estate e del quale non eri convinto. Ora hai tre allenatori a libro paga. Ed è grave perchè da 4 anni ci dicono che bisogna avere sostenibilità e risparmiare...".
Poi ha aggiunto: "Qui non si capisce da che parte girarsi. Tutta la mia solidarietà ai tifosi della Juve, che non sanno cosa aspettarsi. Ma anche per me è così. Mi risulta che la Juventus le offerte fatte sono fino a maggio. E' stato contattato Palladino ma anche Spalletti, quindi credo che chi accetterà un contratto del genere con ogni probabilità si siederà sulla panchina della Juve. Io non credo che Spalletti accetti senza qualche garanzia per il futuro. E' praticamente la stessa tecnica adottata dopo Motta. E io, se fosse così, sarei estremamente preoccupato. Le tempistiche anche sono inquietanti, sono tutte cose senza senso. E' una società senza esperienza, che ha sbagliato tutto da questa estate. Da un proprietario che passa da Giuntoli e Comolli e i risultati sono gli stessi. C'è veramente tanto per cui preoccuparsi, poi spero di essere smentito".
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