Chi dopo Tudor? Da Palladino al ritorno di Motta, tutte le ipotesi

Chi dopo Tudor? Da Palladino al ritorno di Motta, tutte le ipotesiTUTTOmercatoWEB.com
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di Alessio Tufano
L'ex Fiorentina è in pole, ma occhio a Spalletti. Quasi impossibile il ritorno dell'italobrasiliano, lo spogliatoio ha posto il veto

Igor Tudor non è più l'allenatore della Juventus, che si ritrova ancora una volta a tirare una riga e ricominciare da capo l'ennesimo progetto, una parola che è diventata un incubo per i tifosi bianconeri. Falliti quello di Massimiliano Allegri di ripetere le sue stesse gesta dopo l'interim Pirlo-Sarri, e quello di Thiago Motta di regalare al calcio una Juve dalla mentalità rivoluzionata e basata su un calcio nuovo, anche quello di Igor Tudor di ridare alla squadra il DNA vincente della sua Juve che con Lippi in panchina dominava il mondo, chiude i battenti. Contro l'Udinese ci sarà Massimo Brambilla, poi nascerà l'ennesima nuova Juventus, ma guidata da chi?

RAFFELE PALLADINO - A campionato in corso la società è costretta a guardare ai tecnici liberi, e in questo senso i nomi a disposizione, a meno di qualche intuizione a sorpresa, sono quelli di Palladino, Spalletti, Mancini e Thiago Motta, inseriti in questo ordine non casualmente ma in base alla probabilità del loro arrivo a Torino. Quello di Palladino al momento è il nome più caldo, conosce l'ambiente e già prima dell'arrivo di Motta era stato vicinissimo alla panchina bianconera, inoltre ha raccolto risultati ed esperienza sia a Monza che in una piazza complicata come quella di Firenze.

LUCIANO SPALLETTI - Dietro di lui c'è Luciano Spalletti, fresco di un'enorme delusione alla guida della Nazionale, cerca un rilancio immediato e la Juventus potrebbe rappresentare il contesto migliore: una squadra con una buona rosa che necessita, come lui, di tornare ai vertici. In queste ore ci sono stati contatti tra il club e l'ex commissario tecnico a cui è stato proposto un contratto 'da traghettatore', fino a giugno con conferma in caso di risultati positivi. Se Spalletti dovesse aprire a questa ipotesi, balzerebbe in cima alle preferenze.

ROBERTO MANCINI - La candidatura di Roberto Mancini a tecnico della Juventus è ormai un refrain che continua a proporsi ogni volta che la panchina bianconera si libera e non possiamo escludere il suo nome nemmeno in questo momento. Reduce dalla disastrosa ma remunerativa esperienza alla guida dell'Arabia Saudita, per la quale aveva rinunciato, pentendosi, a quella della Nazionale, Mancini è pronto a tornare in pista e il suo nome è sicuramente circolato in casa bianconera, ma al momento rappresenta l'ipotesi meno probabile.

THIAGO MOTTA - Non si può escludere l'ipotesi di un ritorno di Thiago Motta, se non altro perchè la Juventus lo ha già sotto contratto, ma è anche altrettanto nota la frattura che si era venuta a creare l'anno scorso tra l'italobrasiliano e tutto il mondo Juve, spogliatoio in primis. A tal proposito BianconeraNews.it ha raccolto anche un'indiscrezione direttamente dalla Continassa. L'ipotesi Motta è stata presentata alla squadra, che però si è opposta fermamente ad un suo ritorno.