Locatelli: “Essere arrivato alla Juve rappresenta un sogno, ho avuto momenti complicati in carriera ma le difficoltà aiutano a crescere”

Manuel Locatelli, intervenuto sul canale Twitch ufficiale della Juventus ha parlato della vittoria di ieri ma anche della sua carriera che lo ha portato a vestire la maglia di quella che è sempre stata la sua squadra del cuore: “Ho avuto momenti complicati nella mia carriera ma come mi dice mio papà le difficoltà ti aiutano a crescere. Essere alla Juve è il coronamento di un sogno ed oggi la mia esperienza mi permette di dare consigli a Fagioli e Miretti che sono molto giovani e si trovano alla Juve, in un contesto non certo facile. Quello che gli dico sempre è di cercare di restare sempre spensierati, poi cresceranno col tempo come è normale che sia, ma stanno facendo già passi da gigante. La gara di ieri? Credo che in una partita come contro l'Inter o con le grandi squadre in generale essere carichi è il minimo, ma l'importante avere questo atteggiamento in tutte le partite”. Un commento poi sulla prestazione di Federico Gatti, che ieri si è messo in mostra: “Lui è talmente energico che a volte esagera, deve imparare a gestirsi e glielo diciamo anche nello spogliatoio. Ieri ha fatto una grande partita e se lo merita perchè se gioca o non gioca va sempre a mille all'ora in allenamento.

Per chi come me ha sempre guardato la Juve, il simbolo è innanzitutto Del Piero, ma come lui anche Pavel Nedved e Buffon, per il mio ruolo sicuramente Pirlo, senza dimenticare Chiellini e Bonucci che sono la dimostrazione della juventinità di oggi. Uno che sto conoscendo adesso è Pessotto, che è davvero un grande e mi sta insegnando un sacco di cose. La mancata convocazione? Mi ha portato un po' di tristezza ma io posso rispondere solo sul campo perchè alla fine l'ultimo giudice è solo quello, spero di riuscire a riconquistare quella maglia. Il gol un po' mi manca e sto cercando di ritrovarlo anche se nella mia posizione attuale sono un po' meno vicino alla porta, ma mi sono messo in testa di ritrovarlo e farò di tutto per riuscirci”. Un commento poi sull'apporto che i giovani provenienti dalla Next Gen hanno avuto per la prima squadra: “Hanno avuto un impatto molto positivo perchè ci hanno portato entusiasmo, credo che la Juve con la Next Gen abbia fatto una grandissima cosa e ne approfitto per mandare un abbraccio a Diego Stramaccioni che si è rotto il crociato ed è una persona speciale, spero che possa riprendersi presto”. Infine un ricordo amaro per gli juventini, quel gol con cui Locatelli, in rossonero, decise una partita contro il Milan: “Sicuramente fu una partita speciale per quello che la Juve rappresenta per me, ma devo essere sincero, fu un'emozione grandissima, allora giocavo nel Milan e davo tutto per quella squadra”.