Marocchino a RBN: "Juve, i problemi sono a centrocampo"

Nel corso di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, Domenico Marocchino ha parlato di Juventus, sottolineando le sue convinzioni sulle reali potenzialità della squadra di Igor Tudor: “All'inizio si parlava di una Juventus fortissima, poi quando si è arrivati alla sostanza tutte queste previsioni secondo me un pochettino esagerate, sono state ribaltate. Bisognerebbe prendere in considerazione in questo mondo in cui ci sono tanti opinionisti, quelli che hanno una visione equilibrata. Per esempio, l'attacco che era stato dipinto come il più forte è semplicemente un buon attacco, io fare a cambio subito con quello dell'Inter. La Juve ha tanti difetti cronici...dove vai con un centrocampo che segna tre gol a campionato? Quando la Juventus aveva Pirlo che faceva 4 gol, Pogba che ne faceva 5, con Marchisio e Vidal si arrivava a venti. In questa Juve solo il contestato McKennie è l'unico a saper andare in profondità senza palla ed essere davvero pericoloso in zona gol. Il centrocampo della Juventus poi è incredibilmente lento a verticalizzare, ed è un problema talmente evidente che trovo incredibile che ancora nessuno se ne sia accorto. La soluzione è riuscire a trovare un gruppo di lavoro che sia in grado di individuare quali siano le correzioni primarie e secondarie da apportare alla squadra, cercare di arrivare quarti e pensare alla Juventus dell'anno prossimo".

Ascolta l'intervento nel podcast allegato.