Molina più no che si: ma la Juve deve insistere

Il nome di Nahuel Molina, terzino destro dell’Atletico Madrid ed ex Udinese, è da giorni accostato alla Juventus come possibile rinforzo . Si parla di uno scambio con Nico Gonzalez, ma dalle ultime indiscrezioni sembra che il giocatore abbia deciso di restare a Madrid. Tuttavia, il mercato resta aperto fino al 1° settembre alle 19:59, e tutto può ancora succedere.

La Juventus dovrebbe provare a insistere fino alla fine per portarlo a Torino, perché Molina rappresenta quel tassello che manca per completare la fascia destra del centrocampo della rosa di Tudor. Attualmente, di ruolo c’è solo Joao Mario, un esterno offensivo di grande qualità ma che in fase difensiva mostra ancora qualche lacuna e il fisico relativamente piccolo non lo aiuta a garantire continuità in entrambe le fasi.

L’alternativa principale sarebbe stata Savona, ma poche ore fa Comolli ha annunciato la sua cessione al Nottingham Forrest, mentre altri profili verrebbero adattati da ruoli diversi, come accaduto con Kalulu in occasione della partita contro il Parma. Tuttavia, avere un esterno destro di ruolo e già esperto, come Molina, permetterebbe alla Juventus di migliorare immediatamente la qualità e la stabilità sulla fascia, sia in fase offensiva sia in fase difensiva.

Molina, già visto nel campionato italiano ai tempi dell’Udinese, ha dimostrato di essere un giocatore dinamico, resistente e capace di creare superiorità numerica sulle fasce, caratteristiche perfette per il gioco di Tudor. Il suo arrivo non solo darebbe una soluzione immediata e di qualità sulla destra, ma permetterebbe anche di avere più alternative tattiche per affrontare al meglio Serie A, Coppa Italia e Champions League.

In sintesi, anche se al momento il suo futuro sembra segnato verso Madrid, la Juventus non dovrebbe escludere alcuna possibilità: insistere fino all’ultimo per Molina potrebbe trasformare un’idea di mercato in un rinforzo concreto e decisivo per completare la rosa.