Mulazzani a RBN: "Tudor sembra voler accontentare tutti ma ora servono scelte nette"

A Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, ha parlato Daniele Mulazzani di JuveXperience. Che è partito dal tecnico bianconero: "Ce ne sono tanti di tifosi che vorrebbero il #TudorOut. Gli voglio bene ma era una terza scelta e lo è ancora. E' rimasto lui perché non c'erano alternative. I giocatori non sono messi nelle condizioni di rendere secondo le loro caratteristiche. Chi è arrivato, ha fatto male. Ho avuto i brividi col Milan, è stata una prestazione disastrosa. Mi dà l'impressione che faccia scelte per accontentare un po' tutti. Invece deve fare scelte nette, scegliere i titolari, altrimenti non ne viene fuori niente, come vediamo".

Andando sul campo, focus sulla prima partita dopo la ripresa, quella contro il Como di Fabregas: "Andrei con la difesa a quattro, ma pare non contemplata dal manuale Tudor. Metterei allora Kalulu, Gatti e Kelly, in caso di difesa a tre, altrimenti a quattro direi Kalulu, Gatti, Kelly a sinistra e Joao Mario a destra". Mentre sul capitolo rinnovo Yildiz ha detto: "Ho il timore che parta. Il tifoso però non può impazzire sul fatto che il Chelsea, che è un top club, faccia offerte per lui e che la Juve debba resistere. La Premier oggi è superiore alla Serie A, ed è inutile parlare di scelte di cuore. E' un professionista, non credo che rimarrà a lungo alla Juve ma non fasciamoci già oggi la testa. E' normale che attiri grandi club, ma non impazziamo. Non possiamo pretendere che diventi una bandiera, perché non lo sarà mai. Non cederlo sarebbe un segnale fortissimo, ma oggi hai la forza economica, di appeal e di prospettive di club come il Chelsea? Certi club oggi hanno un richiamo differente rispetto a quello della Juve. Dobbiamo ammetterlo. Se gli offrono 10-12 mln, come fai a resistere? Di sicuro andrà massimizzato il ricavo, viste le cifre folli che circolano oggi".

Infine sugli obiettivi oggi della Juve ha aggiunto: "Col Milan mi ha ricordato molto il Bologna-Juve dello scorso anno, quando mi ero cominciato a preoccupare. Non ho visto una squadra, come lo scorso anno. Spero che questa squadra arrivi quarta, ma è una speranza. Il futuro allenatore? Spalletti lo prenderei anche ora, Deschamps non allena un club da 14 anni, De Zerbi si è creato un personaggio che lo svantaggia".