Ore calde per Tudor, in caso di esonero Palladino in vantaggio su Spalletti

Cinque pareggi consecutivi tra campionato e Champions, poi la sconfitta di Como che ha portato a galla tutti i dubbi che circondano la Juventus da qualche settimana. I bianconeri, dopo un mercato complicato, ma che ha portato comunque a Torino giocatori di primissima fascia, seppure tutti in zona offensiva, si approcciavano alla stagione con grandi ambizioni. A corroborare un certo ottimismo anche il rapporto tra il gruppo e Igor Tudor, testimoniato più volte dai giocatori e dallo stesso capitano designato Manuel Locatelli, oltre alla buona impressione lasciata dal tecnico dopo una Champions acciuffata all'ultima giornata e un Mondiale per club comunque discreto.

Oggi però quei tempi sembrano lontanissimi, la serie di pareggi è stata spezzata nel peggiore dei modi, con una sconfitta senza appello in casa del Como e adesso l'ultima vittoria, quella rocambolesca con l'Inter risalente a metà settembre, sembra lontanissima. Si addensano nubi fosche sulla testa di Tudor, con i fantasmi di Luciano Spalletti e Raffaele Palladino che aleggiano alle spalle del tecnico. Secondo quanto raccolto da BianconeraNews.it al momento, in caso di esonero di Tudor, l'ex Fiorentina sarebbe in vantaggio.