Ori a RBN: "Santoriello, giusto il passo indietro. Il clima intorno alla Juve finalmente sta cambiando"

Nino Ori a Radio Bianconera è tornato sulla notizia del giorno, ossia il passo indietro del pm Ciro Santoriello in merito al processo sulle plusvalenze della Juventus: "Poteva astenersi qualche anno fa dal dire certe cose inutili, ma anche di mettere in piedi un'indagine senza senso - ha detto a Terzo Tempo -. E' una notizia che non coglie di sorpresa nessuno, era abbastanza prevedibile. Non c'è nulla da esultare. Lui sostiene l'accusa, non avrebbe fatto il giudice. Dà fastidio che un pm abbia fatto spendere soldi pubblici tutte queste intercettazioni. Ma ci sono in giro tanti Santoriello. A me che tifi Napoli non importa, il problema è che se sei un pm non si può dire che odi la Juventus. E' bene che abbia fatto un passo indietro".

Poi ha aggiunto: "E' una notizia neutra, che diventa buona se si tiene conto del clima che c'era intorno a questa indagine. Clima che abbiamo visto cambiare, a dire il vero. I discorsi che facevano gli avvocati che hanno curato il ricorso della Juventus sono argomentazioni che ora usano quelli che tecnicamente dovrebbero essere sopra le parti. Ed è un segnale che forse il clima è davvero cambiato. Non so se c'entrano anche i dati Auditel che riguardano il calcio italiano, che sono in calo. Magari c'entrano anche le disdette dei tifosi bianconeri, comunque c'è qualcuno che comincia a non credere più alle favole".

Sulla possibilità di dimissioni di Gabriele Gravina, presidente FIGC, in caso di annullamento della penalità alla Juventus, Ori ha detto: "Si dimetterà quando avrà la certezza di entrare alla UEFA, non credo che si dimetta per queste cose".