Accadde oggi: 2 maggio 1982 Udinese-Juventus 1-5

Stadio Friuli. 13ª giornata di ritorno.La Juventus di Giovanni Trapattoni sfida i bianconeri friulani guidati da Enzo Ferrari. È la partita che vede il rientro di Paolo Rossi dopo aver scontato la squalifica di due anni per la vicenda legata al calcio scommesse. La vecchia signora parte male e dopo 2 minuti è già sotto: Miano buca Dino Zoff su assist dell'ex Franco Causio. Alla mezz'ora però ci pensa Domenico Marocchino a ristabilire la parità, realizzando con una bordata rasoterra a conclusione di una splendida azione personale.

6 minuti dopo è Antonio Cabrini, abile a sfruttare una respinta corta del portiere friulano su cross di Rossi, a portare in vantaggio la Juventus. Dopo appena 3 minuti dall'inizio del secondo tempo è Rossi a realizzare il gol dell'1-3 di testa su cross dalla destra di Brady. I Bianconeri dilagano al minuto 85 con una azione da calcio moderno: Osti servito da Marocchino sulla sinistra crossa e trova in area l'altro terzino, Cabrini, che al volo di destro realizza la doppietta personale. Il pokerissimo lo cala al novantesimo Pietro Paolo Virdis che dopo una serie di scambi con il subentrante Tavola realizza con un destro secco rasoterra appena entrato in area di rigore. La Juventus alla fine della stagione si aggiudicherà lo scudetto numero 20, quello della seconda stella, mentre l'Udinese chiuderà 11ª, appena 2 punti sopra la zona retrocessione.