Accadde oggi – L’ultima Juventus di Natale: 25 dicembre 1960, Juventus-Sampdoria 3-2

​Il 25 dicembre 1960 la Juventus scende in campo nel giorno di Natale, un’abitudine lontanissima dal calcio moderno ma perfettamente normale in quell’epoca, e allo Stadio Comunale di Torino va in scena quella che resterà l’ultima partita natalizia della storia bianconera, una domenica di festa trasformata in spettacolo grazie a una squadra ricca di talento e personalità, simbolo di un’era irripetibile; contro la Sampdoria la Juve parte fortissimo e in appena tre minuti mette in ghiaccio la partita, perché al 22’ è John Charles ad aprire le marcature, seguito subito dopo da Omar Sivori al 24’, prima che Mora al 25’ trasformi un calcio di rigore che sembra indirizzare definitivamente il match sul 3-0, un avvio travolgente che racconta tutta la superiorità tecnica e mentale di quella Juventus allenata da Carlo Parola; la Sampdoria però non esce dalla partita e nella ripresa prova a riaprirla con orgoglio, trovando due gol con Brighenti al 57’ e al 64’ che rendono il finale più teso del previsto, ma la Juve resiste, gestisce e porta a casa una vittoria preziosa davanti al pubblico delle grandi occasioni, in una giornata che unisce il sapore del Natale a quello del grande calcio; quella partita non è solo una curiosità storica per la data, ma anche una fotografia perfetta di una stagione straordinaria, perché la Juventus 1960-61 chiuderà il campionato al primo posto conquistando lo scudetto, trascinata dal trio leggendario Charles-Sivori-Boniperti, dominando la Serie A e lasciando un segno profondo nella storia del club, rendendo quel Natale del 1960 non solo l’ultimo giocato in campo dai bianconeri, ma anche uno dei più gloriosi mai vissuti.