Cobolli Gigli: "Soddisfatto di questa Juve. Scudetto? Si deve pensare partita su partita"

L'ex presidente Giovanni Cobolli Gigli, a Tuttomercatoweb, è tornato sulle ultime prestazioni in casa Juve: "Come tifoso sono soddisfatto, da quando è arrivato Tudor. Non solo questo primo pezzo di campionato, visto che è stato fatto in modo che la squadra arrivasse in Champions. Mi sembra allenatore adatto alla Juventus, porta grinta e carattere a una squadra che forse non lo aveva. E da esterno vedo voglia di aggregazione e di giocare fino all'ultimo per portare a casa i risultati. Non ultimo quello con l'Inter e il pareggio di Champions: solo giocatori determinati potevano".
Poi un commento su Dusan Vlahovic: "Lo farei giocare come stanno facendo. La decisione di rimetterlo in squadra è stata del direttore generale e mi sembra giusto, dovendo comunque pagarlo e riconoscergli cifre troppo alte per le prospettive della Juve, tanto vale che lo usino. Se poi fa quanto è riuscito ultimamente, faccio quasi un affare: è la dimostrazione che il giocatore ha capacità importanti e se si sente accettato dall'ambiente, cosa che credo Tudor gli abbia fatto sentire, ritrova la voglia di giocare e tira fuori le sue abilità da centravanti. Rinnovo? Sì ma con cifre diverse. Oltre che una questione economica, lo è anche morale. Non si può andare a pagare stipendi netti come il suo, in questo momento. La Juventus non può permetterselo e non sarebbe etico".
Su Yildiz e i nuovi acquisti ha detto: "Se devo indicare e augurare un futuro a Yildiz, direi Del Piero sicuramente. Certi atteggiamenti di gioco e gol lo ricordano. E mi pare che lo stesso Del Piero sia soddisfatto che Yildiz possa prendere una posizione simile. Openda e Zhegrova sono ancora da scoprire, anche se dai pezzi di partita che ho potuto vedere mi sembrano giocatori che possano rispondere alle esigenze della Juventus in attacco. Che prendano troppi gol, magari anche poi recuperando, è però un fatto vero. Mi sembrano sostanzialmente giocatori diversi da quelli che Giuntoli aveva portato alla Juventus lo scorso anno. Solo uno mi fa piacere sia rimasto e si sia legato ed è Conceicao, che ha voglia e qualità".
E ha chiuso dicendo: "Scudetto? Si deve pensare partita su partita, mettendo la grinta vista fino a adesso. Il pareggio di Verona viene fuori da una Juve che non ha dato le performances delle partite precedenti, ma anche a un atteggiamento sbagliato dell'arbitro. Questo senza togliere nulla a giocatori e allenatore del Verona, però la Juventus è stata fortemente penalizzata".
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