"Conte giusto per la Juve, ha gli attributi": Tacconi show tra stoccate, ironia e verità non dette

Quando Stefano Tacconi parla, il filtro non esiste. Dal palco del Teatro di Buffalora, a margine della presentazione del suo libro “L’arte di parare”, l’ex numero uno bianconero ha concesso un’intervista a TuttoMercatoWeb che ha subito acceso i riflettori.

Su Conte e la Juventus: "Tutti vogliono ‘sto cavolo di Conte. Ma se vince il campionato col Napoli, non credo proprio che si muova." E sul possibile ritorno a Torino: "Le minestre riscaldate non sono granché… ma lui è uno con le palle. E a questa Juve, piena di ragazzini senza un senatore, sono mancate proprio quelle."

Su Di Gregorio e il ruolo del portiere moderno, l'ex Tarzan bianconero dice che "È promettente, ma con tutti ‘sti passaggi all’indietro i portieri si complicano la vita. Ogni 5 minuti c'è da prendere uno spavento." Sulla VAR e il calcio di oggi. "Prima sbagliava uno, adesso sbagliano in 5 o 6. Bella roba." E l’Inter in Champions? La risposta è secca, quasi brutale: "Tiferò per l’Inter? Assolutamente no." Tacconi, in perfetto stile tacconiano, non cambia mai: diretto, ironico, fuori dagli schemi. E proprio per questo, ancora oggi, resta un personaggio che divide ma non annoia mai.