Difesa e mediana in difficoltà, la Juve corre ai ripari: doppio affare in arrivo!

Il calendario non aspetta e il mercato nemmeno. Damien Comolli, direttore generale della Juventus, ha tracciato una linea chiara: gennaio servirà per tappare le falle, giugno per ridisegnare l’impalcatura. Niente rivoluzioni, ma due colpi immediati, uno per reparto, che possano dare a Igor Tudor soluzioni concrete già nella fase calda della stagione. Tra i nomi monitorati, occhio in particolare a Rabby Nzingoula, classe 2004 dello Strasburgo. Alto 1,83, fisico potente e tecnica più che discreta, è considerato in Francia uno dei mediani più promettenti. Non un regista classico, ma un motorino capace di recuperare palloni e ribaltare l’azione con velocità, ideale per affiancare Thuram o Locatelli. La valutazione si aggira tra i 15 e i 20 milioni, cifra considerata alla portata dai bianconeri. Pare che Comolli straveda per lui.

Poi, in estate, il piatto forte: due innesti di spessore, uno a centrocampo e uno in difesa. Uomini in grado di alzare il livello tecnico ed esperienziale della rosa, per colmare quel gap con le grandi d’Europa che lo stesso Tudor non ha nascosto nelle sue conferenze. L’idea è quella di procedere a piccoli passi, senza strappi, ma con una direzione precisa: restituire alla Juve un’identità forte. Non solo acquisti, ma anche cessioni mirate, perché la rifondazione passa dal saper scegliere chi portare avanti e chi salutare, come probabilmente Vlahovic e Koopmeiners. Insomma, due mosse subito per respirare, altre due in estate per ripartire davvero. Comolli disegna così la Juventus che verrà, con il pragmatismo di chi sa che a volte non basta comprare tanto, serve comprare bene.