Fonseca: "La Juve deve tornare al successo. Vedo poca personalità..."

Oggi alle 12:30 la Juventus torna in campo ed affronterà il Como. Una partita dove sarà importante vincere anche visti i risultati delle altre squadre. In vista della partita, l'ex giocatore bianconero, Daniel Fonseca, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de la Gazzetta dello Sport, nella quale ha parlato di vari temi.

"Tudor? Fisicamente era una bestia, e già da giocatore era concreto. Ha fatto bene a Verona, Marsiglia e Lazio. Ma oggi? Dopo 5 pareggi, tra Como, Real Madrid e Lazio… io non dormirei sereno. Alla Juve vincere è obbligatorio. Ai nostri tempi, un pareggio era un dramma".

"Attenzione al Como? Dopo cinque pareggi consecutivi, i bianconeri devono tornare al successo. Il Como non è da sottovalutare, anzi: serve il massimo impegno prima della sfida al Real Madrid. E occhio a Nico Paz, un talento clamoroso: non si vedeva un giocatore così forte in riva al lago dai miei tempi".

"Yildiz? Kenan Yildiz è l’unico della Juventus attuale che avrebbe potuto giocare nella mia Juve. Elegante, concreto, con un grande dribbling. Ricorda Francescoli, idolo di Zidane. Indossare la maglia numero 10 dopo Del Piero e Platini non è facile. Gli altri? Troppe aspettative".

"Vlahovic e Koopmeiners? Sono forti, ma per fare la differenza alla Juventus non basta la qualità: serve personalità. E in questa squadra ne vedo poca".

"Troppi attaccanti? Alla Juve c’erano Del Piero, Inzaghi, Kovacevic… il turnover è fastidioso per un attaccante, ma è necessario. Vlahovic svincolato? Lo vedrei bene al Bayern Monaco, per stile di gioco".

"Locatelli? Manuel Locatelli è il mio preferito, dopo Yildiz. L’ho visto crescere nelle giovanili del Milan. Ha qualità, ma è sottovalutato mediaticamente".

"Pronostico? Spero vinca Tudor. Sarebbe importante per ritrovare fiducia in vista della sfida con il Real Madrid. Ma la Juve non può più sbagliare".

"Maignan? Di Gregorio non mi dispiace, ma se puoi prendere Maignan, portiere della Francia, a parametro zero… allora è un’occasione da non lasciarsi scappare".