Il caso Reggina: ha rispettato le leggi dello Stato ma rischia a livello sportivo?

La vicenda Reggina tiene banco in Serie B e crea un precedente. Non si è parlato solo del calendario playoff e playout nell' Assemblea di Lega B di ieri a Milano: il tema lega legato alla società calabrese e del mancato versamento dei contributi non poteva non venire fuori. La situazione per il club, secondo quanto riportato dalla Gazzetta è decisamente complessa: il nuovo proprietario Felice Saladini ha chiesto al Tribunale un concordato per la ristrutturazione del debito ereditato dalla precedente gestione. Da quel momento ogni spesa del club ha avuto la necessità dell'ok delle autorità che però non hanno dato parere in merito proprio ai contributi nonostante la volontà di Saladini fosse quella di pagare.

E il punto è proprio questo perché ha termini di regolamento di Lega se un club non paga deve essere penalizzato e poi escluso dal campionato in caso di comportamento reiterato. Cosa significa? Che la Reggina ha seguito le leggi dello Stato, leggi che però vanno in conflitto con quelle sportive.