Inzaghi in conferenza stampa: "La partita era difficile, ma domenica sarà diverso"

Filippo Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa, al termine della partita persa contro la Juventus, che è costata l'usicta dalla Coppa Italia:

Si aspettava una risposta diversa da chi ha giocato meno? Chi recupera per domenica?
“Qualcosa in più si poteva fare, ma quando cambi così tanti giocatori… Oggi non c’era alternativa, purtroppo la partita di Verona ci ha falcidiato soprattutto a centrocampo. Non avrei rischiato Maggiore ma era l’unico centrocampista rimasto. Martegani ha la febbre e speriamo di recuperarlo, recuperiamo Fazio e Candreva, ma hanno 36 anni e non potevamo chiedergli di giocare anche stasera. La gara di oggi va cancellata in fretta, la cosa positiva di stasera è aver dato spazio a chi ha giocato meno. C’è poco di giudicabile oggi".

Che Salernitana dovrà aspettarsi la Juve domenica rispetto a quella di stasera?
"Totalmente diversa rispetto a questa, una Salernitana che stava facendo ottime cose rispetto a stasera. Avremo il nostro pubblico, recuperiamo Fazio e Candreva che per noi sono giocatori cardine. Sapevamo di correre questo rischio stasera con i tanti cambi”.

Che umore c’era nello spogliatoio?
“L’umore… Dispiace, perché ci dispiace per la nostra società e per i nostri tifosi. La partita era difficile, la Juve non la scopro certo io. Oggi ho capito perché Chiesa a volte parte dalla panchina…”.

Si aspetta un sostituto di Mazzocchi a stretto giro? Ha parlato con Sabatini?
“Abbiamo un direttore che è bravissimo e che ha già fatto qualcosa di straordinario. Al mercato pensa la società, io penso ad allenare. Mi auguro che i giocatori domenica tornino a essere quelli di Verona”.