Rigore per il Bologna? Di Bello si discolpa: "Iling e Ndoye caduti insieme"

L'edizione odierna di Repubblica attenua le polemiche, generate attorno all'episodio più chiacchierato di Juventus-Bologna: parliamo del contatto tra Iling-Junior e Ndoye, che avrebbe potuto decretare un rigore a favore dei rossoblù. Il tiro dagli undici metri, negato ai felsinei, avrebbe potuto ghiacciare il restante decorso della partita, rendendo vano il pareggio definitivo di Dušan Vlahović. Tuttavia, il contatto incriminato e recriminato dall'ad della compagine emiliana, Claudio Fenucci, è notevolmente ridimensionato dalla valutazione, che l'arbitro Di Bello avrebbe avuto in merito al predetto attimo.

Il contrasto di gioco tra i due calciatori è stato valutato nullo dal direttore di gara, il quale non si è fatto sfuggire dei particolari utili a modificare la sua chiamata sull'episodio. Già, perchè l'intensità del contrasto è stata ravvisata sin da subito regolare dall'arbitro. A testimonianza di ciò, è apparsa una frase, pronunciata dalla stessa giacchetta gialla, la quale avrebbe esclamato alle due panchine: "Ho visto bene io, sono caduti assieme"