Juve, ossessione Frattesi: Spalletti lo vuole per cambiare ritmo e futuro

Certe volte il mercato non è un assalto, è una pressione lenta, costante, quasi psicologica. La Juventus, in queste settimane, sta facendo proprio questo con Davide Frattesi. Non corre, non strappa, ma insiste. Perché il centrocampista dell’Inter è diventato, giorno dopo giorno, una possibilità concreta, forse necessaria.

Secondo La Stampa, i contatti si sono intensificati. Frattesi a Milano gioca poco, entra spesso a partita in corso, resta ai margini di un progetto che lo vede più alternativa che perno. Marotta, con il suo consueto stile felpato, ha aperto uno spiraglio: nessuno viene trattenuto controvoglia. Tradotto: se il giocatore chiede, si ascolta. E alla Juventus ascoltano eccome. Spalletti vede in Frattesi quello che spesso manca ai suoi centrocampi: strappi senza palla, inserimenti feroci, gol che arrivano da dietro quando le difese sono già stanche. Un centrocampista che non chiede il pallone, lo aggredisce. Uno che corre in avanti, mentre tanti oggi pensano solo a non sbagliare.

L’altra pista, quella che porta a Pierre-Emile Højbjerg, resta aperta ma scivolosa. Il Marsiglia fa muro, De Zerbi lo considera un cardine e le richieste economiche non aiutano. È una strada più logica che possibile, almeno ora. Così la Juve riflette. Frattesi è italiano, conosce il campionato, non ha bisogno di traduzioni tattiche. È uno che entra subito nel ritmo, nel fango, nella partita vera. E forse è proprio questo che oggi cerca la Juventus: meno nomi da copertina, più uomini che arrivano in area quando nessuno se li aspetta.