Juve, ultimatum a Osimhen: accordo entro giugno o si chiude per Jonathan David

La Juventus stringe i tempi per il grande colpo in attacco. Il nome in cima alla lista resta Victor Osimhen, ma i bianconeri hanno già pronto il piano B. E anche il piano C. Nelle ultime ore, secondo quanto trapela da ambienti vicini alla dirigenza juventina, a Torino vogliono evitare una trattativa lunga e logorante che farebbe perdere tempo e altre occasioni. L’obiettivo è completare il grosso della rosa per il nuovo allenatore entro la fine del Mondiale per club.

Quindi se non dovessero esserci a breve progressi concreti o basi solide per avviare la chiusura dell’affare Osimhen, Giuntoli e soci vireranno con decisione sull'alternativa più abbordabile e sostenibile: Jonathan David.

Jonathan David, l’occasione a parametro zero… che però costa

Il canadese classe 2000 si libera formalmente a parametro zero dal Lille, ma come spesso accade in questi casi, la parola “gratis” è un’illusione. Tra bonus alla firma, percentuali ai procuratori e commissioni, il cartellino di David potrebbe pesare comunque circa 20 milioni di euro. Una cifra comunque molto più contenuta rispetto ai 60-70 milioni richiesti oggi per qualsiasi attaccante di quel livello, soprattutto se giovane, europeo e con esperienza internazionale. In queste stagioni, David ha mantenuto una media gol costante in Ligue 1, confermandosi un profilo ideale per una Juve che vuole tornare ad avere un centravanti da doppia cifra fissa.

Sesko e Aghehowa sullo sfondo, ma costano

Le alternative a Osimhen e David non sono affatto economiche. Benjamin Šeško (RB Lipsia) piace moltissimo per età, stazza e margini di crescita, ma la valutazione parte da almeno 50 milioni, e la concorrenza dalla Premier è feroce. Discorso simile per il giovane Samu Omorodion Aghehowa, punta esplosa con la maglia del Porto. Classe 2004, fisico da corazziere e fiuto del gol. Solo che anche qui il prezzo vola: clausola da 60 milioni, trattabile forse a 45-50, ma comunque fuori target per ora.

Tempi stretti: la Juve vuole decidere prima di giugno

La Juventus non vuole farsi trascinare in un’asta estiva estenuante, com’è accaduto negli ultimi anni. Obiettivo: chiudere il nuovo centravanti entro metà giugno, per consegnarlo subito al nuovo tecnico e impostare da subito i meccanismi offensivi. Osimhen resta il sogno, ma il tempo stringe. E David è più vicino di quanto si pensi.