Chiesa, Cambiaso e Yildiz e la Juve vola ai quarti di Coppa Italia

Chiesa, Cambiaso e Yildiz e la Juve vola ai quarti di Coppa ItaliaTUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 5 gennaio 2024, 07:19Editoriale
di Franco Leonetti
Roboante 6-1 alla Salernitana in Coppa Italia, la Juve va ai quarti dimostrando grande forza e una linea verde di qualità assoluta

La Juventus vola in Coppa Italia e giovedì sera, allo Stadium, affronterà il Frosinone ai quarti. Vittoria debordante, un 6-1 che dice tutto, con Chiesa, Cambiaso e Yildiz sugli scudi, tre giocatori scatenati che hanno saputo determinare sugli esterni, entrare nel campo, rifinendo con spunti crossatori di rilievo e realizzazioni di pregevole spicco. La serata era cominciata nel peggiore dei modi con la sciocchezza incredibile di Gatti, capace di regalare, in apertura, il gol del vantaggio granata che colpiva Madama a freddo. Qualche momento di incertezza poi la Juve ritrova il filo logico, prendendosi il dominio della gara e raggiungendo il pareggio con il secondo gol stagionale di Miretti, buona prestazione la sua, e poco dopo ribaltando il match con la volèe mancina di uno straripante Cambiaso. Chiesa super nello spaccare i piazzamenti difensivi campani, a lui è mancato solo il gol. Una Juventus che nella seconda frazione di gara tracima nel gioco, nella creazione e nelle reti, indirizzando il match verso una discesa, senza storia, che strizza l'occhio alla qualificazione.

Una Juve in pieno e totale controllo che ha messo in vetrina i suoi giovani di talento, a proposito l’esordio di Nonge scaturisce un dato impressionante: il belga è il 30° ragazzo ad esordire in prima squadra corroborando il travaso di talenti provenienti dalla Next Gen. Yildiz ha ancora una volta incantato i tifosi, per giocate, capacità di farsi trovare davanti alla porta e saettare in gol, il ragazzino turco sta crescendo a vista d’occhio e per lui si intravede una carriera da numero uno; eccezionale la sua realizzazione tutta fantasia, dribbling e cattiveria. Anche Weah ci ha messo la firma, mettendo a segno una perla balistica stellare che sa tanto di iniezione di fiducia per il ragazzo americano, fermato da alcuni guai muscolari in stagione. Tutta la Juve ha fatto bene, un ottimo segnale per questo abbrivio di 2024, unico neo la performance brutta e scialba di Iling Jr. che ci ha capito poco della gara e non ha mai saputo imprimere forza, direzionalità, scatto, alle sue serpentine, spesso stoppate dai diretti avversari, con tanti, troppi, errori di passaggio: poca lucidità per l’inglese.

La Juve giovedì prossimo si troverà di fronte il Frosinone per cercare di arrivare, ancora una volta, nella semifinale di questa competizione che è un marchio di fabbrica di Mister Allegri. Ma prima ci sarà la sfida dell’Arechi in campionato, di nuovo con la Salernitana di fronte: vietato illudersi dopo la scorpacciata di gol di ieri sera, sarà un match certamente diverso. I segnali che lancia questa Juventus sono importanti, per la stagione, per il campionato e per questo torneo a cui, indubbiamente, mira la squadra targata Max Allegri. Testa sgombra, umiltà e piedi per terra verso gli obiettivi, ma la Juve c’è!