Il dietro front della società sui parametri zero, una necessità per tornare a vincere subito

Il dietro front della società sui parametri zero, una necessità per tornare a vincere subitoTUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 18 maggio 2022, 10:50Editoriale
di Vincenzo Marangio

Era il 29 ottobre del 2021 e Andrea Agnelli, tornando sul pesante deficit di bilancio, tra le altre cose, disse: "Servirà una gestione più sana dei parametri zero, chi chiede cifre enormi e le vede soddisfatte complica questo discorso". Naturalmente il pensiero era rivolto alle operazioni alla Ramsey o alla Rabiot, ma in generale si pensava all'aspetto di ingaggi spropositati per giocatori che facevano scontare così il mancato costo del cartellino. A sette mesi di distanza i ragionamenti sembrano di nuovo cambiare, anche se in questo caso si potrebbe parlare di eccezione davanti ad importanti opportunità. La Juventus, infatti, si trova davanti tre giocatori in scadenza di contratto che possono determinare la qualità della rosa: Di Maria, Pogba e Perisic. Per altro, quasi come uno scherzo, o aiuto, del destino sono tre ruoli fondamentali per la Juventus: Perisic e Di Maria permetterebbero ad Allegri di aspettare con calma il ritorno di Chiesa e costruire un 4-3-3 estremamente funzionale e Pogba potrebbe coprire sia la casella di mezzala a sinistra che di regista, ruolo che ricopre più di frequente con la maglia della nazionale.

La "gestione sana" del parametro zero di cui parlava Agnelli ad ottobre scorso, si starebbe comunque verificando in questi termini: con Di Maria si lavora su due strade (o contratto di un anno, o di due anni, che sarebbero due stagioni e mezzo, attingendo così al decreto crescita, entrambe soluzioni economicamente sostenibili); con Pogba si sta facendo leva sull'aspetto sentimentale offrendo quindi un budget massimo di 8 milioni più bonus che poi era la cifra promessa inizialmente a Dybala, un'offerta sicuramente più bassa rispetto a quella che arriverà dal Psg, ma Arrivabene e Cherubini faranno leva sulla volontà del francese di tornare a Torino ad indossare la maglia bianconera. Discorso molto diverso per Ivan Perisic: il croato a fine campionato discuterà il rinnovo con l'Inter (che proporrà 4,5) ma la sua richiesta è di 6 milioni e in questo caso non ci sarebbe l'applicabilità del decreto crescita quindi, pur senza costo del cartellino, l'ingaggio sarebbe abbastanza pesante ma non impossibile. 

E questa è soltanto la prima parte del mercato della Juventus, questi sono infatti i mesi dei parametri zero, quelle operazioni che possono essere chiuse anche prima dell'apertura ufficiale del campionato. Dopodiché cominceranno le trattative più complicate, comprese le cessioni che pure ci saranno, il tutto in uno scenario che però verrebbe disegnato dai tre possibili colpi a parametro zero e che racconterebbero di rinnovate ambizioni di un club che vuole sommare esperienza e classe internazionale al progetto giovani già in essere.