Milik trascina una gran bella Juve in semifinale di Coppa Italia
Una bellissima Juve e una partita senza storia nella serata delle 400 panchine in bianconero di Mister Allegri. Arek Milik non marcava reti da tanto tempo e doveva essere la sua serata: lo è stata. La gara contro il Frosinone di ieri, era il match che Milik attendeva e cercava da un po’ di tempo, l'ha approcciato al meglio segnando una tripletta che ha trascinato la sua Juventus in semifinale di Coppa Italia. Una Juve forte e prepotente che, sin da inizio gara, ha messo le cose in chiaro, infilandosi nelle crepe avversarie diventando devastante in zona gol, come accaduto nella bella incursione di Miretti atterrato in area che ha procurato il rigore trasformato da Milik, realizzazione che ha dato la stura al match. Molto bello il raddoppio, il paradigma adatto a Milik che in ripartenza ha servito in profondità McKennie, il quale gli ha restituito il favore con un lancio illuminante, sfruttato in due tempi dal puntero polacco.
Nella ripresa la Juve ha legittimato subito il risultato, con la tripletta di Milik innescata da un grande anticipo-assist di Locatelli, segno che tutti in questa squadra stanno vivendo un momento psicofisico ottimale e invidiabile. La seconda giocata a cinque stelle della serata di McKennie, ottima la sua gara e la sua stagione sin qui, ha scaturito il 4-0 siglato da un Yildiz che corre, si sacrifica ed è spesso nel centro nodale del gioco della squadra, e sa anche realizzare centri con gesti tecnici apprezzabili ed apprezzati. Una bellissima Juve che in due match di Coppa Italia ha segnato 10 reti subendone solo una, facendo la tara, ovviamente, agli avversari incontrati. Salernitana e Frosinone non sono certo compagini di primissima fascia, ma mettere a segno tante reti così significa che la Vecchia Signora è in palla e ha tanta fame di vittorie.
Bremer è stato sontuoso ed è ormai divenuto una roccia inscalfibile di una retroguardia che è tornata a non prendere gol, ma tutte le pedine schierate sono state all’altezza del compito e della maglia blasonata. Sarà Juventus-Lazio la semifinale del trofeo che si giocherà nel mese di aprile, ma la testa e i pensieri del Mister e del gruppo sono tutti rivolti alla prima giornata di ritorno, quando allo Stadium sbarcherà il Sassuolo, unico club capace di battere Madama in stagione. Una gran bella serata quella di Coppa Italia allo Stadium, che ha regalato alle iridi dei tifosi entusiasmo, pregevoli gesti tecnici, gol e tanta fiducia da riporre nella lunga cavalcata di due tornei che appartengono al Dna Juventus. Go Juve, avanti così!
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