Cucinotta a RBN: "Non è facile portare a casa giocatori di grosso calibro. Cuadrado? Spero nella sua juventinità"

Cucinotta a RBN: "Non è facile portare a casa giocatori di grosso calibro. Cuadrado? Spero nella sua juventinità"TUTTOmercatoWEB.com
martedì 7 giugno 2022, 15:07Esclusive
di Matteo Barile

Nel corso della trasmissione di Radio Bianconera, "Cose di Calcio" si incunea una presenza che connota il secondo giorno della Crociera bianconera. Da Messina è intervenuto il presidente dello "Juventus Club Doc la terza stella Barcellona", Luca Cucinotta. Con il graditissimo ospite c'è stato modo di parlare dei movimenti di mercato della Vecchia Signora: parliamo di Pogba e Di Maria in entrata e della possibile cessione di Cuadrado. Queste sono le sue impressioni a riguardo:

SU POGBA E DI MARIA - "Di nomi se ne fanno tanti. Bisogna sempre aspettare il nero su bianco. Voi sapete meglio di me che non è facile portare a casa giocatori di un certo calibro, perchè tanti amici che orbitano nel mondo Juve che portare un giocatore a vestire la magli bianconera è particolare, perchè hanno pretese che devono essere accontentate a partire dalla famiglia. Poi ci sono i figli e gli amici. Ci sono tante di quelle situazioni che, comunque, vanno smussate. Si parte dalla base economica, ma poi viene tutto il resto. Io sono molto fiducioso sulla squadra. A me questa fiducia la dà il presidente, Andrea Agnelli. Fino a quando ci sarà lui al timone, sono convinto che vedremo una Juve forte, che può ambire a vincere tutto"

SU CUADRADO - "Non è facile privarsi di un giocatore come Cuadrado. Negli ultimi anni è stato molto, ma molto decisivo in alcune partite. Poi, si sa, ogni calciatore è un azienda e cerca sempre di ricavare il massimo. Spero nella juventinità di Cuadrado e nel buon senso della Juve e che le parti si possano riavvicinare, perchè io lo riconosco come un leader dello spogliatoio. Se c'è volontà da ambo le parti, si riuscirà a trovare un accordo; se non dovesse essere così, da un lato o dall'altro, ci sarà la volontà di separarsi. Tocca aspettare. Sappiamo che è stato un anno particolare come quello scorso. Quello che verrà lo sarà ancora di più, perchè anche il mister non è che abbia fatto quello che si aspettava, per cui credo che la società lo voglia accontentare in tutto e per tutto".