Allegri e la Juventus, in crisi ma avanti insieme. Almeno per ora…

Allegri e la Juventus, in crisi ma avanti insieme. Almeno per ora…TUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 16 settembre 2022, 00:00Il mercato Di Lella
di Andrea Di Lella
fonte Andrea Di Lella

Tifosi delusi, arrabbiati, sconcertati e, soprattutto, preoccupati. Dopo la gara di mercoledì contro il Benfica, che ha decretato il secondo stop consecutivo con la marcia verso gli ottavi che si complica ulteriormente, urge una sveglia, una scossa, un nuovo inizio per la Juventus di Allegri.

Dato che il tecnico, dal proprio (ri)approdo a Torino 14 mesi fa, non è riuscito a dare un gioco, una filosofia ed una mentalità vincente, la domanda che attraversa i pensieri di moltissimi tifosi ed addetti ai lavori è: la Juventus licenzierà Allegri?

Come ho avuto modo di dire ieri pomeriggio, in diretta a Radio Bianconera (vedi podcast in calce), al momento NON ci sono segnali dalla Juventus per l’esonero di Massimiliano Allegri.

Chiaramente, l’evoluzione delle prossime gare e dei risultati raggiunti o meno potrebbe portare ad altre riflessioni - come fosse una sorta di stato avanzamento lavori - in un senso o nell’altro.

Se, invece, la società avesse la certezza e fosse sicura al 100% che Allegri non ha più il polso della squadra e che il gruppo non lo segue, allora scatterebbe l’esonero.

Ovviamente, quel che appare evidente è che la dirigenza non è contenta dei risultati e del lavoro di Allegri svolto finora, specie dopo un mercato fatto ad uso e consumo del tecnico. Per questo, bisogna che il Allegri cambi il proprio atteggiamento in campo ed il proprio modo di porsi con il gruppo che è chiamato a fare e dare qualcosa in più di quanto (poco) fatto ad oggi.

Detto questo, non si può non considerare che l’eventuale cacciata dell’allenatore comporterebbe un esborso economico notevole sia per lo stipendio del livornese, che percepisce circa 7,5 milioni netti + bonus a stagione, sia per il sostituto.

Ecco, l’eventuale sostituto, decisione che in ogni caso andrebbe avallata dalla proprietà per i motivi elencati in precedenza, dovrà essere una scelta netta, precisa, pensata e ponderata e NON potrà essere sbagliato come fatto nelle ultime stagioni.

La Juventus, anche in virtù di una stagione appena iniziata, sa benissimo che il tempo per recuperare ci sarebbe sia in campionato che in Champions League. Però il tempo scorre veloce, le partite si susseguono ed i primi risultati del campo, unico giudice inappellabile, sono preoccupanti.

Avanti così, insieme, almeno per ora. Altrimenti, se i mancati risultati dovessero pregiudicare un’altra stagione - come la scorsa - le riflessioni e le decisioni potrebbero cambiare in fretta…