Juve: la differenza economica tra il terzo e il quarto posto in campionato

Juve: la differenza economica tra il terzo e il quarto posto in campionatoTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 3 maggio 2022, 18:00La Frecciata
di Franco Leonetti

L’obiettivo minimo della stagione è stato raggiunto. Il piazzamento Champions è arrivato, e con lui anche una buona fetta di introiti che fanno respirare casse, bilanci e permettono di affrontare diversamente alcuni snodi di mercato. La vittoria bianconera contro il Venezia, e in contemporanea il pareggio dei giallorossi di Mourinho, hanno consegnato alla Juventus il lasciapassare per la prossima Champions League. Un passo nodale per impostare la prossima campagna acquisti, rinforzando la rosa, e ripresentandosi sulla massima ribalta europea, nuovamente ai nastri di partenza. Ora restano altri due transiti da percorrere, la finale di Coppa Italia, il prossimo 11 maggio a Roma, e il terzo posto.

Va da sé che una finale, per di più contro l’Inter, sia nel mirino di tutto l’ambiente e diventi un appuntamento assai stimolante, puntando a sollevare il trofeo per tentare di lenire le delusioni giunte lungo la stagione. In fondo in finale serve vincere, il resto conta poco. Esiste però un altro mini target che Allegri e i suoi ragazzi potrebbero raggiungere, ovvero il terzo posto. Il Presidente Agnelli ha chiesto alla sua squadra di provare a far più punti possibili nelle tre gare di fine campionato, l’allenatore labronico anche, insomma sarebbe “da Juve” provare a vincere tutte le restanti partite, raggiungendo la terza piazza. Che dal punto di vista puramente di prestigio conta poco, ma come analisi economica porta benefici. Il Napoli è distante solamente una lunghezza, quindi l’impresa non sembra così mastodontica da mettere in pratica.

Ma quanto incasserebbe la Juventus dovesse aggiudicarsi il posto più basso sul podio del campionato? Il quarto posto distribuisce un premio di 16,7 milioni di euro, 2,5 arrivano direttamente dalla Uefa, mentre il terzo scalino consta di 21,8 milioni di euro (di cui 5 dalla Uefa), una differenza secca di 5 milioni, non propriamente bruscolini. Certo, non sarà una cifra salva bilanci ma un incasso ulteriore farebbe certamente comodo alle casse bianconere salassate da covid e da alcune gestioni non propriamente oculate. Fuori portata il posto d’onore, a chi arriva secondo spettano 26,6 milioni di euro, mentre vincere lo scudetto produce un premio di 33,4 milioni di euro. Il tricolore, fattore estraneo, purtroppo, in casa delle Vecchia Signora per questa annata. Genoa e Fiorentina in trasferta e Lazio allo Stadium, questi i match rimasti per cercare di chiudere al meglio la stagione in campionato, tentando il sorpasso alla truppa Spalletti, con in mezzo la finale di Coppa Italia, circolettata in rosso: ultima possibilità per alzare al cielo una coppa e decorare, con un fregio, la casacca del prossimo anno.