Mercato Juve a fasi: sessione lunga, servirà pazienza. Pogba c'è

Mercato Juve a fasi: sessione lunga, servirà pazienza. Pogba c'èTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 7 giugno 2022, 00:00La Frecciata
di Franco Leonetti

Mercato Juventus strutturato in più fasi, per cercare di ricostruire e modellare una formazione competitiva. Tanti i temi, i nomi, le pedine che ogni giorno appaiono sui media, il mercato è anche questo. A oggi la priorità per la dirigenza bianconera sono gli arrivi a zero di Pogba e Di Maria: se per il transalpino il ritorno sotto la Mole appare imminente, manca davvero pochissimo, e parliamo di firma e annuncio, per l’argentino la situazione non è ancora così definita. Le parti trattano per rinvenire una soluzione positiva per l'ex Psg, ma il tempo stringe e se Cherubini vorrà chiudere El Fideo serve agire, e in fretta, vista anche la concorrenza. La questione ormai è nota, la Juventus vorrebbe siglare un biennale, l’esterno argentino vuole un annuale, chissà non si riesca a trovare una soluzione a metà, un 1+1 che diventerebbe appetibile per entrambe le parti, anche se Madama non potrebbe, così, sfruttare i benefici del decreto crescita.

A centrocampo la situazione di Rabiot appare in bilico: o rinnova e resta oppure parte a fronte di offerte dall’estero, vedasi Manchester United ma non solo, mentre per Luca Pellegrini si prospetta un altro trasferimento, magari in prestito, anche se la Juventus non si opporrebbe davanti ad una proposta d’acquisizione definitiva da parte di un altro club. De Ligt è un perno bianconero per il presente, la Juve non ha mai messo in conto di privarsene, anche se per il futuro, leggasi rinnovo di contratto, le parole del difensore olandese sono state chiare: serve un progetto vincente per trattenerlo negli anni e vestirlo ancora con la maglia bianconera. Cuadrado, al momento, appare più dentro che fuori dai destini della Vecchia Signora, sicuramente non ha fatto piacere alla dirigenza il rifiuto di un biennale a cifre più basse, con il rinnovo automatico scattato a 5 milioni fino al giugno 2023: situazione da decifrare.

Poi arriverà il momento di dedicarsi al centrale di difesa, i nomi osservati e sotto la lente d’ingrandimento sono quattro, Koulibaly, Bremer che ha già un accordo di massima con l’Inter ma non c’è discussione tra i due club e la questione non appare chiusa, Badiashile del Monaco e Gabriel dell’Arsenal: tutti hanno un minimo comun denominatore, costano moltissimo, dai 30 di base ai 40 milioni. Kostic piace alla Continassa ed è un nome osservato, a seconda dei destini di Kean, in prestito biennale e con una stagione alle spalle che non ha soddisfatto nessuno, giocatore, allenatore e società, la Juve cercherà un vice Vlahovic, cercando di sbrogliare la matassa intricatissima intorno a Morata. Ergo, sarà un mercato lunghissimo e complesso, fatto di tante sfaccettature, e al tifoso bianconero servirà armarsi di pazienza. Ricordando che il campionato partirà ancor prima di ferragosto, con ben 4 turni di Serie A giocati prima del gong finale della campagna trasferimenti, che terminerà il 1° settembre. Insomma la Juve va costruita, completata e rafforzata in tempi consoni all’inizio della stagione, un compito non semplice, un vero banco di prova per la dirigenza.