Juventus Women vittoriese a Parma in rimonta ma qualcosa non va.

Juventus attenzione, c’è qualcosa che non va, al di là del risultato. Lo sguardo di Joe Montemurro mentre le ragazze vanno negli spogliatoi del Tardini, alla fine del primo tempo, sotto di un gol contro il Parma, rivela preoccupazione. Il calcio proattivo che portava vittorie, gioco e tanti gol sembra dimenticato. Rosucci si impegna a fare il difensore centrale e cerca di sostenere la sua squadra con la fascia di capitana al braccio ma non basta. Sulle corsie laterali la palla non viaggia veloce come un tempo e non arrivano cross per Girelli costretta a crearsi le occasioni da sola: una punizione ed un tiro da venti metri parate dal portiere avversario. Pedersen gioca precisa ma scolastica, Cernoia cerca il numero fine a se stesso e Beerensteyn corre contro il muro che si trova sempre davanti dei difensori gialloblu. Mancano gli inserimenti in area di Caruso e si vede che Gunnarsdottir è in ritardo dal punto di vista fisico.

La ripresa vede Girelli salire in cattedra e dialogare tecnicamente con le sue compagne.Montemurro cambia tutto dopo un’ora e passa al 4-4-2 super offensivo con Cantore e Girelli di punta supportate da Bonfantini e Bonansea sulle corsie laterali. La Juve ha le sue occasioni ed il portiere avversario, Capelletti, si supera per ben 5 volte sventando le conclusioni di Girelli ( tre ), Caruso, Cantore. Quando la partita sembrava finire male con il palo a colpo sicuro colpito da Girelli, si è vista la qualità infinita della rosa bianconera e l’animo delle nostre ragazze. Al minuto 92 Boattin colpisce dal limite dell’area e sigla il suo gol numero 15 della storia delle Juventus Women, Gunnardsdottir riscatta la sua prestazione con il sorpasso allo scadere dei 5 di recupero. Esplode la panchina, tutta in campo. Finisce 2-1 con Lisa in lacrime abbracciata da tutte quante. Tre punti fondamentali per chiudere il girone di andata a meno 4 dalla Roma capolista ma se vogliamo vincere anche questo campionato, dobbiamo tornare a dominare le partite.